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Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 27 aprile
Il punto su tutte le news di calciomercato della giornata appena andata agli archivi. Tra indiscrezioni, trattative e retroscena ecco le notizie più importanti.
ROMA, AZMOUN HA LA FIDUCIA DI DE ROSSI: MA IL RISCATTO DELL'ATTACCANTE È SEMPRE IN BILICO. NAPOLI, IL RINNOVO AUTOMATICO DI MERET È SCATTATO: MA IL PORTIERE ASPETTA UN NUOVO ACCORDO. FIORENTINA, NICO E BELTRAN I GIOIELLI. CONTRATTI LUNGHI, IL CLUB VUOLE VINCERE CON LORO. SAELEMAEKERS HA CONVINTO IL BOLOGNA: A FINE STAGIONE IL CLUB RISCATTERÀ IL BELGA DAL MILAN. ARTHUR RESTERÀ ALLA FIORENTINA? IL BRASILIANO COSTA TROPPO, I PROBLEMI FISICI LO LIMITANO
Che sia la possibile svolta per Sardar Azmoun? Con l'arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma, l'attaccante iraniano ha trovato più spazio in campo. Fiducia che è stata ripagata anche con i gol visto che delle tre marcature messe a segno in stagione, due sono arrivate proprio con la nuova gestione. La prima allo "Stirpe" di Frosinone nel successo per 3-0 contro i ciociari padroni di casa, la seconda invece - ininfluente ai fini del risultato - nella sconfitta casalinga contro il Bologna.
Futuro in bilico Ed ecco quindi che potrebbe riaprirsi il discorso legato alla sua permanenza nella Capitale. Il giocatore infatti è arrivato dal Bayer Leverkusen, che quest'anno si è laureato campione di Germania per la prima volta nella sua storia, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 12,5 milioni di euro. Al momento non ci sono ancora novità sul suo futuro ma presto dalle parti di Trigoria dovranno tirare le somme.
La situazione Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la situazione per il momento sarebbe ferma a 50-50. Certo, i 12,5 milioni di euro sono una bella cifra specie per un giocatore che ha reso al di sotto delle aspettative ma la fiducia di De Rossi potrebbe cambiare scenario così come anche un'eventuale finale di Europa League ma lo scoglio da superare, nel vero senso del termine visto che sono i prossimi avversari in semifinale della Roma, è proprio il Bayer Leverkusen.
Diverse situazioni in bilico in casa Napoli. La società partenopea, dopo la conquista dello Scudetto, ha disputato un campionato ben al di sotto delle aspettative e per la prossima stagione potrebbe cambiare molto. Fra i giocatori in bilico potrebbe esserci anche Alex Meret. Il portiere azzurro infatti è il titolare della formazione di Francesco Calzona e nella stagione in corso ha collezionato 34 presenze fra Serie A e Champions League. Ancora da decifrare invece la sua permanenza che potrebbe non essere così scontata.
Rinnovo automatico al 70% delle presenze Vero è che il giocatore però è legato alla società del presidente De Laurentiis con un contratto. A giugno prossimo infatti l'estremo difensore prolungherà automaticamente di un'altra stagione la sua permanenza a Napoli. Nella stesura del contratto infatti si legge che al raggiungimento del 70% delle presenze la scadenza verrà spostata al 2025.
L'agente attende un nuovo accordo Ciò però non comporta in automatico una permanenza. Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il suo agente però attenderebbe un nuovo accordo con la società. Lo aveva dichiarato ai nostri taccuini proprio Federico Pastorello: "C'è una opzione di rinnovo al 70% delle presenze che automaticamente verrà attivata dal club. Però è valida per un solo anno ed ecco perché stiamo già parlando con la società di un nuovo contratto. Alex è contento lì, la volontà del ragazzo è quella di valutare con grande concretezza la possibilità di rimaner
Nico Gonzalez e Lucas Beltran sono i due pezzi pregiati della rosa della Fiorentina. I due attaccanti sono legati al club viola da contratti ancora lunghi (entrambi in scadenza nel 2028) e sta a loro, nel momento più importante della stagione, trascinare la squadra di Italiano verso i traguardi più ambiti. Una speranza per il presente e anche per il futuro, anche perché, come sottolinea La Nazione, i due argentini valgono insieme circa 56 milioni di euro.
Il cartellino di Nico Gonzalez, grazie alle ultime stagioni vissute da protagonista (è nel giro della Nazionale campione del Mondo), costerebbe circa 40 milioni a chi volesse ingaggiarlo, mentre il connazionale sta ancora cercando continuità e vale molto di meno. Soldi futuribili per la Fiorentina, che spera però di raccogliere soddisfazioni subito, magari sotto forma di un trofeo, quella Conference League sfuggita un anno fa e che ora è diventata l'obiettivo più importante della stagione.
Nico Gonzalez, 26 anni, è arrivato in Toscana nel 2021 dallo Stoccarda. In questa stagione ha totalizzato 36 presenze, mettendo a referto 11 reti e 4 assist. Beltran è arrivato invece durante la scorsa estate dal River Plate e ha firmato 9 reti e 2 assist in 43 presenze.
Stagione da incorniciare per Alexis Saelemaekers. Il fantasista belga è arrivato a Bologna in prestito con diritto di riscatto dal Milan dopo tre stagioni fra alti e bassi proprio con la maglia rossonera. L'avventura con la maglia rossoblu è stata davvero molto importante con la squadra di Thiago Motta che sta incantando e una storica qualificazione alla prossima Champions League che sembra essere davvero ad un passo. C'è molto anche del fantasista in questa stagione. Il giocatore sembra aver trovato la giusta continuità.
Le presenze in rossoblù Dopo una prima parte di stagione in cui ha dovuto fare i conti con un problema alla caviglia, il belga ha trovato sempre più spazio con il tecnico italo-brasiliano arrivando a collezionare 27 presenze fra campionato e Coppa Italia. Il rendimento anche è stato positivo con tre reti segnate e tre assist contribuendo ad una stagione memorabile in Emilia.
La situazione Scontata quindi la volontà del club di voler puntare ancora su di lui per il futuro. Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, al termine della stagione il Bologna verserà nelle casse del club di via Aldo Rossi i 9 milioni necessari per il riscatto del suo cartellino così da poter riscattare definitivamente il giocatore.
Quale futuro per Arthur? Il centrocampista è stato a lungo titolare indiscusso della Fiorentina, un faro nel centrocampo viola, quando la squadra di Italiano sognava in grande e in classifica si era arrampicata fino al quarto posto. Il 2024 è però stato un incubo per l'ex Juventus: l'inizio dell’anno ha presentato il conto dal punto di vista fisico e sono riemersi i fantasmi di una stagione (la scorsa) passata completamente in infermeria al Liverpool.
La Fiorentina è andata avanti a ritmi sfrenati, giocando tre competizioni, e Italiano ha provato sempre a coinvolgerlo, ma ormai si tratta di spezzoni o poco più. Significativo che a Bergamo, in una delle sfide più importanti della stagione, il brasiliano sia rimasto tutta la gara in panchina. Da gennaio a oggi due sole partite giocate per intero (contro il Napoli in Supercoppa e con la Lazio al Franchi).
Il suo destino, secondo La Nazione è praticamente scritto: non resterà nel capoluogo toscano. Troppo alto il costo del cartellino (20 milioni) e lo stipendio superiore ai 5 milioni è fuori dai parametri imposti dalla società. Ma questo lo si sa ormai da mesi; rientrerà alla Juventus e andrà a caccia di una nuova sfida per sentirsi di nuovo importante.
ANNO DA DIMENTICARE PER BONUCCI: IL FENERBAHCE NON LO CONVOCA PER LA SFIDA AL BESIKTAS. UFFICIALE - BORUSSIA M'GLADBACH, IL FLACO HERRMANN SI RITIRA: "RICORDATEMI COME IL VOSTRO N°7"
Non è stata una stagione felice per Leonardo Bonucci, né nella prima parte giocata in Germania con la maglia dell'Union Berlino né con quella del Fenerbahce, club al quale si è unito nella finestra di trasferimenti di gennaio ma in cui non è riuscito a lasciare più di tanto un segno positivo del suo passaggio. Le ultime notizie provenienti dalla Turchia, in tal senso, suonano come conferma.
Il nome del difensore ex Juventus e Milan, infatti, non figura tra i giocatori convocati dall'allenatore dei gialloblù Ismail Kartal per la sentita stracittadina di questa sera contro il Besiktas (fischio d'inizio del match alle ore 18:00). Sono tre i "tagliati" di Kartal: oltre a Bonucci figura un'altra vecchia conoscenza della Serie A come Miha Zajc (ex Empoli e Genoa), con loro anche Serdar Aziz. Su Bonucci arrivano anche informazioni più specifiche.
Secondo quanto riferito da Sports Digitale, infatti, Bonucci ha lasciato il ritiro della squadra e gli sono stati dati alcuni giorni liberi. Tornerà con il resto dei compagni del Fenerbahce a partire dal 2 di maggio. In teoria, da suo stesso annuncio in un video pubblicato tramite i canali social della Juventus il 16 maggio scorso, al termine di questa stagione Bonucci dovrebbe dare l'addio al calcio giocato. Nel caso, non un ultimo anno da ricordare.
Il Borussia Mönchengladbach perde una delle sue bandiere: Patrick Herrmann, esterno offensivo classe 1991, ha deciso di ritirarsi al termine della stagione. Ecco la lettera del giocatore, pubblicata sui social: "16 anni, 418 partite, 20.726 minuti, 56 gol, metà della mia vita al Borussia Mönchengladbach.
Con queste parole vi comunico che a fine stagione lascio la carriera di calciatore. Dirti addio non sarà facile per me, ma la stagione in corso è stata per me una battaglia. Ho deciso di arrendermi dopo una matura considerazione. Ringrazio ognuno di voi per il sostegno e la fedeltà. Mi avete sempre ispirato e motivato. Spero che mi ricorderete sempre come il vostro numero 7 con tutti i momenti da pelle d'oca, dalla retrocessione in Champions League. L'amore per il nostro Borussia rimarrà per sempre parte della mia vita".
Che sia la possibile svolta per Sardar Azmoun? Con l'arrivo di Daniele De Rossi sulla panchina della Roma, l'attaccante iraniano ha trovato più spazio in campo. Fiducia che è stata ripagata anche con i gol visto che delle tre marcature messe a segno in stagione, due sono arrivate proprio con la nuova gestione. La prima allo "Stirpe" di Frosinone nel successo per 3-0 contro i ciociari padroni di casa, la seconda invece - ininfluente ai fini del risultato - nella sconfitta casalinga contro il Bologna.
Futuro in bilico Ed ecco quindi che potrebbe riaprirsi il discorso legato alla sua permanenza nella Capitale. Il giocatore infatti è arrivato dal Bayer Leverkusen, che quest'anno si è laureato campione di Germania per la prima volta nella sua storia, con la formula del prestito con diritto di riscatto fissato a 12,5 milioni di euro. Al momento non ci sono ancora novità sul suo futuro ma presto dalle parti di Trigoria dovranno tirare le somme.
La situazione Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, la situazione per il momento sarebbe ferma a 50-50. Certo, i 12,5 milioni di euro sono una bella cifra specie per un giocatore che ha reso al di sotto delle aspettative ma la fiducia di De Rossi potrebbe cambiare scenario così come anche un'eventuale finale di Europa League ma lo scoglio da superare, nel vero senso del termine visto che sono i prossimi avversari in semifinale della Roma, è proprio il Bayer Leverkusen.
Diverse situazioni in bilico in casa Napoli. La società partenopea, dopo la conquista dello Scudetto, ha disputato un campionato ben al di sotto delle aspettative e per la prossima stagione potrebbe cambiare molto. Fra i giocatori in bilico potrebbe esserci anche Alex Meret. Il portiere azzurro infatti è il titolare della formazione di Francesco Calzona e nella stagione in corso ha collezionato 34 presenze fra Serie A e Champions League. Ancora da decifrare invece la sua permanenza che potrebbe non essere così scontata.
Rinnovo automatico al 70% delle presenze Vero è che il giocatore però è legato alla società del presidente De Laurentiis con un contratto. A giugno prossimo infatti l'estremo difensore prolungherà automaticamente di un'altra stagione la sua permanenza a Napoli. Nella stesura del contratto infatti si legge che al raggiungimento del 70% delle presenze la scadenza verrà spostata al 2025.
L'agente attende un nuovo accordo Ciò però non comporta in automatico una permanenza. Secondo quanto riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, il suo agente però attenderebbe un nuovo accordo con la società. Lo aveva dichiarato ai nostri taccuini proprio Federico Pastorello: "C'è una opzione di rinnovo al 70% delle presenze che automaticamente verrà attivata dal club. Però è valida per un solo anno ed ecco perché stiamo già parlando con la società di un nuovo contratto. Alex è contento lì, la volontà del ragazzo è quella di valutare con grande concretezza la possibilità di rimaner
Nico Gonzalez e Lucas Beltran sono i due pezzi pregiati della rosa della Fiorentina. I due attaccanti sono legati al club viola da contratti ancora lunghi (entrambi in scadenza nel 2028) e sta a loro, nel momento più importante della stagione, trascinare la squadra di Italiano verso i traguardi più ambiti. Una speranza per il presente e anche per il futuro, anche perché, come sottolinea La Nazione, i due argentini valgono insieme circa 56 milioni di euro.
Il cartellino di Nico Gonzalez, grazie alle ultime stagioni vissute da protagonista (è nel giro della Nazionale campione del Mondo), costerebbe circa 40 milioni a chi volesse ingaggiarlo, mentre il connazionale sta ancora cercando continuità e vale molto di meno. Soldi futuribili per la Fiorentina, che spera però di raccogliere soddisfazioni subito, magari sotto forma di un trofeo, quella Conference League sfuggita un anno fa e che ora è diventata l'obiettivo più importante della stagione.
Nico Gonzalez, 26 anni, è arrivato in Toscana nel 2021 dallo Stoccarda. In questa stagione ha totalizzato 36 presenze, mettendo a referto 11 reti e 4 assist. Beltran è arrivato invece durante la scorsa estate dal River Plate e ha firmato 9 reti e 2 assist in 43 presenze.
Stagione da incorniciare per Alexis Saelemaekers. Il fantasista belga è arrivato a Bologna in prestito con diritto di riscatto dal Milan dopo tre stagioni fra alti e bassi proprio con la maglia rossonera. L'avventura con la maglia rossoblu è stata davvero molto importante con la squadra di Thiago Motta che sta incantando e una storica qualificazione alla prossima Champions League che sembra essere davvero ad un passo. C'è molto anche del fantasista in questa stagione. Il giocatore sembra aver trovato la giusta continuità.
Le presenze in rossoblù Dopo una prima parte di stagione in cui ha dovuto fare i conti con un problema alla caviglia, il belga ha trovato sempre più spazio con il tecnico italo-brasiliano arrivando a collezionare 27 presenze fra campionato e Coppa Italia. Il rendimento anche è stato positivo con tre reti segnate e tre assist contribuendo ad una stagione memorabile in Emilia.
La situazione Scontata quindi la volontà del club di voler puntare ancora su di lui per il futuro. Come riporta l'edizione odierna della Gazzetta dello Sport, al termine della stagione il Bologna verserà nelle casse del club di via Aldo Rossi i 9 milioni necessari per il riscatto del suo cartellino così da poter riscattare definitivamente il giocatore.
Quale futuro per Arthur? Il centrocampista è stato a lungo titolare indiscusso della Fiorentina, un faro nel centrocampo viola, quando la squadra di Italiano sognava in grande e in classifica si era arrampicata fino al quarto posto. Il 2024 è però stato un incubo per l'ex Juventus: l'inizio dell’anno ha presentato il conto dal punto di vista fisico e sono riemersi i fantasmi di una stagione (la scorsa) passata completamente in infermeria al Liverpool.
La Fiorentina è andata avanti a ritmi sfrenati, giocando tre competizioni, e Italiano ha provato sempre a coinvolgerlo, ma ormai si tratta di spezzoni o poco più. Significativo che a Bergamo, in una delle sfide più importanti della stagione, il brasiliano sia rimasto tutta la gara in panchina. Da gennaio a oggi due sole partite giocate per intero (contro il Napoli in Supercoppa e con la Lazio al Franchi).
Il suo destino, secondo La Nazione è praticamente scritto: non resterà nel capoluogo toscano. Troppo alto il costo del cartellino (20 milioni) e lo stipendio superiore ai 5 milioni è fuori dai parametri imposti dalla società. Ma questo lo si sa ormai da mesi; rientrerà alla Juventus e andrà a caccia di una nuova sfida per sentirsi di nuovo importante.
ANNO DA DIMENTICARE PER BONUCCI: IL FENERBAHCE NON LO CONVOCA PER LA SFIDA AL BESIKTAS. UFFICIALE - BORUSSIA M'GLADBACH, IL FLACO HERRMANN SI RITIRA: "RICORDATEMI COME IL VOSTRO N°7"
Non è stata una stagione felice per Leonardo Bonucci, né nella prima parte giocata in Germania con la maglia dell'Union Berlino né con quella del Fenerbahce, club al quale si è unito nella finestra di trasferimenti di gennaio ma in cui non è riuscito a lasciare più di tanto un segno positivo del suo passaggio. Le ultime notizie provenienti dalla Turchia, in tal senso, suonano come conferma.
Il nome del difensore ex Juventus e Milan, infatti, non figura tra i giocatori convocati dall'allenatore dei gialloblù Ismail Kartal per la sentita stracittadina di questa sera contro il Besiktas (fischio d'inizio del match alle ore 18:00). Sono tre i "tagliati" di Kartal: oltre a Bonucci figura un'altra vecchia conoscenza della Serie A come Miha Zajc (ex Empoli e Genoa), con loro anche Serdar Aziz. Su Bonucci arrivano anche informazioni più specifiche.
Secondo quanto riferito da Sports Digitale, infatti, Bonucci ha lasciato il ritiro della squadra e gli sono stati dati alcuni giorni liberi. Tornerà con il resto dei compagni del Fenerbahce a partire dal 2 di maggio. In teoria, da suo stesso annuncio in un video pubblicato tramite i canali social della Juventus il 16 maggio scorso, al termine di questa stagione Bonucci dovrebbe dare l'addio al calcio giocato. Nel caso, non un ultimo anno da ricordare.
Il Borussia Mönchengladbach perde una delle sue bandiere: Patrick Herrmann, esterno offensivo classe 1991, ha deciso di ritirarsi al termine della stagione. Ecco la lettera del giocatore, pubblicata sui social: "16 anni, 418 partite, 20.726 minuti, 56 gol, metà della mia vita al Borussia Mönchengladbach.
Con queste parole vi comunico che a fine stagione lascio la carriera di calciatore. Dirti addio non sarà facile per me, ma la stagione in corso è stata per me una battaglia. Ho deciso di arrendermi dopo una matura considerazione. Ringrazio ognuno di voi per il sostegno e la fedeltà. Mi avete sempre ispirato e motivato. Spero che mi ricorderete sempre come il vostro numero 7 con tutti i momenti da pelle d'oca, dalla retrocessione in Champions League. L'amore per il nostro Borussia rimarrà per sempre parte della mia vita".
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