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E se tutti facessero come la Juve? Per il Brescia e Cellino i problemi sono ben altri...TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
lunedì 30 marzo 2020, 14:45Serie A
di Raimondo De Magistris

E se tutti facessero come la Juve? Per il Brescia e Cellino i problemi sono ben altri...

Nella giornata di sabato, la Juventus ha comunicato un accordo con i calciatori in merito al taglio degli stipendi a causa dell'emergenza Coronavirus. "Gli effetti economici e finanziari derivanti dall'intesa raggiunta sono positivi per circa euro 90 milioni sull'esercizio 2019/2020 - ha fatto sapere il club bianconero tramite il suo sito ufficiale -. Qualora le competizioni sportive della stagione in corso riprendessero, la Società e i tesserati negozieranno in buona fede eventuali integrazioni dei compensi sulla base della ripresa e dell’effettiva conclusione delle stesse". E se anche gli altri club agissero come la Juventus?

La situazione del Brescia - Il Brescia di Massimo Cellino è la squadra col più basso monte ingaggi della Serie A: il patron delle rondinelle spende circa 15 milioni di euro per gli stipendi, con Mario Balotelli (1.5 milioni di euro netti a stagione) che è per distacco il più pagato.

Finire la stagione adesso e trovare un accordo coi giocatori per il non pagamento di quattro mensilità permetterebbe quindi al Brescia di risparmiare 5 milioni di euro.
Ma in questo momento, le rondinelle vogliono fermare tutto per altri motivi: Brescia è una delle città più colpite dal Coronvirus e, purtroppo, non si vede ancora la luce in fondo al tunnel. La situazione in città è drammatica e in questo momento il calcio è tutto tranne che una priorità. Dal punto di vista sportivo, bloccare tutto vorrebbe dire bloccare anche le retrocessioni e per Cellino non è questo aspetto secondario.