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Rosseti: "Juve? Il campo l'avrei visto poco, alla mia età bisogna giocare"

Rosseti: "Juve? Il campo l'avrei visto poco, alla mia età bisogna giocare"TUTTO mercato WEB
© foto di Francesco Di Leonforte/TuttoCesena.it
giovedì 10 novembre 2016, 16:212016
di Chiara Biondini

Lorenzo Rosseti, bomber classe '94 di proprietà della Juve, questa stagione in prestito al Lugano, in un'intervista ai microfoni del bimestrale Calcio2000 ha raccontato la sua scelta di andara all'estero, come tanti altri giocatori italiani.

"Perché il Lugano? Perché avevo bisogno di testarmi ad alti livelli e di farlo con continuità...Qui puntano sui giovani, l'età media di tutte le squadre è molto più bassa rispetto all'Italia e il livello del campionato è più alto di quanto non si creda. Ci sono tanti ottimi giocatori, non a caso durante le partite le tribune sono piene di osservatori, in particolare la Super League è molto seguita dagli addetti ai lavori della Germania. Anche questo mi ha convinto. All'inizio ero titubante... poi invece ho parlato con la Juve e con il mio procuratore e ho realizzato che era un'opportunità importante...Allenarsi con quei campioni sarebbe stato molto bello, ma il campo l'avrei visto poco e io credo che uno della mia età debba soprattutto giocare. Solo così puoi crescere. Higuain è uno dei miei attaccanti preferiti, e vedere Dybala da vicino è impressionante, poter strappare qualche segreto sarebbe stato un sogno, ma l'esperienza non te la fai negli allenamenti".

"Offerte? Sì, ne avevo anche in Italia, alcune anche interessanti, in particolare dalla Serie B, ma visto come erano andate le ultime stagioni, ho preferito venire a Lugano. In Italia si ha poca fiducia nei giovani, la tensione è sempre altissima e non ci è concesso sbagliare".