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TMW RADIO - Ceccarini: "Perisic e Sosa guadagneranno la stessa cifra"

TMW RADIO - Ceccarini: "Perisic e Sosa guadagneranno la stessa cifra"TUTTO mercato WEB
© foto di Giacomo Falsini
venerdì 8 settembre 2017, 15:152017
di Raimondo De Magistris

"Perisic firmerà il rinnovo nelle prossime ore, pomeriggio o domani mattina. Si legherà per 5 stagioni all'Inter, fino al 2022, e non sono previste clausole rescissorie. Sosa è in Turchia, sta facendo le visite mediche, 3 anni di contratto anche per lui con il Trbzonsposr a 5 milioni". Comincia con un aggiornamento legato alle due milanesi il consueto appuntamento con l'esperto di calciomercato Niccolò Ceccarini, intervenuto ai microfoni di 'TMWRadio'.

Cosa pensi della decisione presa dalla Premier League di chiudere anticipatamente il mercato?
"Non è tanto la chiusura anticipata, ma è la durata della finestra estiva del calcio mercato che mi incuriosisce. Saranno ancora due mesi o si accorcerà? Di certo, in Inghilterra sanno prendere rapidamente le decisioni. Se la motivazione di questa decisione è però la turbativa dei giocatori, ho dei dubbi: è il loro lavoro, dovrebbero esser abituati. Capisco le esigenze dei giocatori e dei dirigenti, ma non penso che il calciomercato sia una turbativa. E'una decisione giusta invece se si pensa che a inizio campionato le squadre debbano essere pronte. Ma non credo che polemiche o turbative si spegneranno".

Designazione di Orsato?
"Orsato e Rocchi sono i migliori arbitri che abbiamo, e non lo dico io. Sono due arbitri d'élite Il tifoso ha il diritto di pensarla come vuole ma se mi metto nei panni del designatore condivido la scelta di affidare le due partite più importanti ai due fischietti più bravi".

Napoli e Inter sembrano puntare al bersaglio grosso.
"Spalletti suona la carica psicologicamente perché vuol far capire che questa squadra ha valori molto alti che può dare delle soddisfazioni. Vuol dare ulteriore carica ai suoi giocatori. Sarri fa il discorso opposto. Tiene l'asticella bassa, ma in cuor suo sa che la squadra che ha in mano può fare meglio dell'anno scorso e che in caso di qualche passo falso della Juve può pensare di avvicinarsi molto ai bianconeri. L'Inter secondo me è pronta per andare in Champions, non ancora per ambire allo scudetto. Il Napoli è la squadra che può avvicinarsi di più alla Juventus. A Napoli vogliono vincere qualcosa, la Champions è un modo di rafforzare le proprie convinzioni, difficile vincerla ma è una competizione che può aiutarti poi a far bene in Italia. L'Inter, non avendo coppe europee da giocare, può arrivare tra le prime 4".

Juve con Matuidi?
"Sarà 4-3-3 o 4-2-3-1. Non mi stupirei di un cambio di modulo, Matuidi può giocare a tre ma sa adattarsi anche alla soluzione a due, ma credo che l'abbiano preso per fare il centrocampo a tre".

Sampdoria-Roma.
"Dopo la vittoria di Bergamo la Roma deve confermare il suo rendimento in trasferta. Con l'Inter ha giocato 70 ottimi minuti, ma lasciamo lavorare Di Francesco: sa che eredità è andato a raccogliere, lavora in un ambiente carico di pressione. Di Francesco non ha stravolto niente della Roma del passato e piano piano comincerà ad introdurre le sue idee, l'importante è uscire da Genova con un buon risultato perché dopo comincia la Champions e c'è l'Atletico Madrid che incombe".

Inzaghi e Di Francesco, due tecnici che non consocono l'Europa: avranno dei problemi?
"Di Francesco per via della Champions potrebbe trovarsi in maggiore difficoltà, anche per via degli avversari che affronterà. Difficile pensare ad un ampio turnover, si dovranno fare sacrifici e alcuni giocatori potrebbero giocare tre partite in una settimana. Di Francesco però è entusiasta e non vede l'ora di misurarsi con questo palcoscenico. In Europa League gli avversari della Lazio sono più abbordabili e si può pensare di fare più turnover. Inzaghi in questo è leggermente avvantaggiato".