Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta

Napoli: Pavoletti e poi? Le prime mosse del Milan, i gioiellini dell'Atalanta e una super offerta per Messi...

Napoli: Pavoletti e poi? Le prime mosse del Milan, i gioiellini dell'Atalanta e una super offerta per Messi...TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 15 dicembre 2016, 08:082016
di Luca Marchetti

E’ la settimana in cui si potrebbe decidere il campionato: o la Juve lo uccide o la Roma lo riapre completamente. Ma è anche la settimana in cui i movimenti di mercato cominciano ad essere più concreti. Quindi al campo e al campionato ci penseremo da sabato pomeriggio (e magari ancora di più da sabato sera): concentriamoci sulle trattative in corso.

Quella più avviata sembra essere Pavoletti. Napoli e Genoa hanno un accordo di massima per la valutazione del giocatore: 18 milioni di euro più 3 di bonus. Il giocatore ha dato l’ok per il suo trasferimento. Tutto fatto? Virtualmente sì, ma ora è necessario essere operativi. Vale a dire che bisogna incontrarsi, cominciare a parlare di numeri, di diritti di immagine e accessori. E poi ci sono le visite mediche che sicuramente non rappresentano un problema in assoluto (neanche per Pavoletti) ma che per un giocatore reduce da infortunio sono sempre più “delicate”. Nulla di insormontabile quindi, affare sicuramente messo sui binari giusti, anche in discesa. Insomma: ci sorprenderemmo se non dovesse andare in porto, ma per considerarlo chiuso manca ancora.

E Gabbiadini? Il suo futuro sembra essere lontano da Napoli. Lontano anche dall’Italia. La verità, in questo momento, dopo questo momento sicuramente non facile per l’attaccante partenopeo, è che la valutazione che aveva quest’estate non è raggiungibile (anche perché il mercato di gennaio è un mercato diverso). Stoke e Schalke sono due possibilità, così come il Southampton e il Borussia Dortmund che si è interessato. Ora bisognerà capire se De Laurentiis pensa a cederlo e soprattutto se con le cifre cambiate è interessato.

Il Milan, non può non pensare al closing e al suo slittamento. E questo, come è ovvio che sia ha ripercussioni sul mercato che sarà gestito da Galliani (e su cui i futuri proprietari possono intervenire con un sì o con un no). E la prima mossa è il rinnovo di Bonaventura fino al 2020 con un aumento sostanzioso di stipendio (da 1 a 2 milioni e mezzo all’anno). Ora naturalmente il nuovo contratto verrà sottoposto ai cinesi, ma è difficile che si opponga resistenza. Con Raiola (procuratore di Bonaventura) si è parlato anche del contratto di Donnarumma. E qui Galliani è stato chiarissimo: “io spero rimanga a Milano, anche da maggiorenne, ma prima il suo procuratore vuole vedere in faccia i cinesi e conoscere le loro ambizioni”, quindi aspetta il closing anche lui.

Il mercato non si ferma solo ai giocatori. A Roma si parla di un nuovo, possibile, direttore sportivo. Minchi, ds del Siviglia, è il nome più gettonato. Sarebbe, da quello che abbiamo capito, una possibilità per giugno più che per ora e sarebbe un profilo internazionale di primissimo livello con esperienza comprovata (e una bacheca bella piena) con il Siviglia. Nel frattempo (e non è detto che poi non sia così anche in futuro) continua a lavorare Massara. Ed è alla ricerca di un centrocampista e di un attaccante esterno. I nomi? Rincon del Genoa come diga davanti alla difesa, Jesé ora al PSG o Bailey del Genk come attaccante esterno. E’ vero sono due profili differenti (giocatore affermato un, giovane di belle speranze l’altro) ma è ovvio che la Roma balli su più piste.

All’Inter sono alle prese con la grana Gabigol: non c’è giorno che passi che il suo procuratore Wagner Ribeiro non lanci messaggi, espliciti. Sicuramente bisogna trovare una soluzione che possa aiutare l’Inter a non perdere l’investimento e il ragazzo a ritrovare la sua dimensione. Le squadre non mancano, Genoa compreso, proprio per sostituire Pavoletti (e magari per continuare a parlare di Rincon).

E poi ci sono i gioiellini dell’Atalanta. Li stanno praticamente cercando tutti. In questi giorni ci sono stati nuovi contatti con la Juventus per Caldara, Gagliardini e Kessie. E se il centrocampista in questo momento perde quota l’ipotesi centrocampo (Witsel rimane l’obiettivo numero uno bianconero) per i due difensori la Juventus vorrebbe impostare un’operazione ora per la prossima estate, rubando così tempo e spazio alla concorrenza che però è molto alta. Napoli, Roma e Inter. Giusto per rimanere in Italia. Mentre per il Papu Gomez, che sta facendo un campionato strepitoso, c’è il Siviglia.

L’Atalanta sta per prendere Schmidt, centrocampista del Sao Paulo che andrà in scadenza: 3 anni di contratto e accordo che ora va trovato nello specifico su alcuni dettagli.

Il Torino ha chiesto alla Roma, Iturbe, Prandelli vuole Zaza al Valencia, in uscita alla Samp ci sono Pereira (che potrebbe rientrare in uno scambio con Djordjevic), Dodo (sul quale però ci sarà da discutere anche con l’Inter, visto che è in prestito biennale con obbligo di riscatto) e Budimir richiesto da Pescara e Crotone in serie A.

Infine una curiosità, ma non troppo. La squadra di Lavezzi in Cina (l’Hebei Fortune) è pronta ad offrire a Messi 5 anni di contratto a 100 milioni (si avete letto bene, cento) all’anno. Che Messi ci stia pensando è un obbligo, forse anche per questo la Pulce tardi a rinnovare (e non solo per i rumors sul City)… magari sono solo suggestioni…