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Totti e De Sanctis da deferire. Juve, Vidal via a gennaio e Nastasic in arrivo... Derby con l'Inter per Lavezzi. Corvino verso Bologna

Totti e De Sanctis da deferire. Juve, Vidal via a gennaio e Nastasic in arrivo... Derby con l'Inter per Lavezzi. Corvino verso BolognaTUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
venerdì 17 ottobre 2014, 00:002014
di Enzo Bucchioni
Nato ad Aulla (Massa Carrara) il 16/03/54 comincia giovanissimo a collaborare con La Nazione portando la partita che giocava lui. Poi inviato speciale e commentatore, oggi direttore del Qs Quotidiano sportivo della Nazione, Resto del Carlino e Giorno

Dei veleni dopo Juve-Roma, quindici giorni dopo, e non se ne può davvero più. L'unico che è uscito da vero signore è il presidente della Roma Pallotta mentre per tutti gli altri tesserati che sono andati fuori dal seminato e dalle righe aspettiamo ancora il deferimento alla Procura Federale.

Come si può pretendere un comportamento moderato dai tifosi quando campioni come Totti oppure giocatori esperti come De Sanctis si lasciano andare a dichiarazioni che oltre ad essere lesive di altri tesserati sono autentici fiammiferi buttati sulle curve già caldissime.

E' di cinque mesi fa la tragedia di Roma, l'agguato finito con il morto tra ultrà napoletani e romanisti, si preparano con certe parole incontri delicatissimi? Cosa potrà succedere nel ritorno di Roma-Juve a questo punto andrebbe chiesto proprio ai due romanisti, ma anche a tutti quei giocatori, juventini compresi, che in campo hanno tenuto comportamenti assolutamente inadeguati. Qualcuno dovrà poi anche spiegare perché gente come Borja Valero qualche mese fa dopo una gara col Parma è stato squalificato per tre giornate per avere tirato l'arbitro Gervasoni per un braccio mentre durante Juve-Roma l'arbitro Rocchi è stato spinto e tirato a destra e sinistra senza provvedimento alcuno.

I giocatori conoscono solo le punizioni, invitiamo a provvedimenti severi per tutti quelli (dirigenti e atleti) che dicono e fanno cose poche etiche. I regolamenti ci sono, evitiamo che un campionato appena cominciato diventi una polveriera, il calcio non se lo può permettere.

Nel frattempo in casa Juve tiene banco il caso-Vidal. Il comportamento fuori dal campo del centrocampista è ormai ben oltre il livello di guardia e anche i potenziali acquirenti (le due squadre di Manchester ad esempio) sono diventati più cauti. Non sono disponibili a sborsare la cifra chiesta l'estate scorsa dalla Juventus (sessanta milioni) e l'affare si complica. La Juve non lo può dire, ma il giocatore è sul mercato. I dirigenti bianconeri sperano che qualche grosso club a gennaio abbia dei problemi a centrocampo e sia costretto a entrare sul mercato, a quel punto a Vidal sarebbe concesso il via libera anche a una cifra più contenuta rispetto alle richieste estive. La Juve deve reinvestire per un difensore e Nastasic sfuggito l'estate scorsa potrebbe essere un buon motivo per fare un giro di giocatori proprio con il Manchester City. Ma anche il Chicharito Hernandes con lo United è un affare che torna di moda. Per non parlare di Lavezzi per il quale si profila un derby con l'Inter. Nella lista di Mazzarri consegnata già l'estate scorsa a Thohir proprio l'ex napoletano era il primo tra i giocatori richiesti e il presidente indonesiano a già detto che a gennaio comprerà ancora.

A proposito di Napoli continuano a rincorrersi le voci su un interessamento della famiglia dello sceicco del Paris Saint Germain. De Laurentiis ha smentito qualsiasi ipotesi di cessione e dobbiamo credergli, però anche Moratti l'anno scorso ha continuato a negare la trattativa per la vendita dell'Inter fino a quando ha potuto. Alcune soffiate, ultima quella dell'entourage di Maradona proveniente direttamente dagli emirati, potrebbero far pensare invece che sotto-sotto qualcosa possa esserci. E nel calcio, lo sappiamo, le voci non nascono mai per caso. Comprare il Napoli per chi ha soldi da investire può essere sicuramente un affare perché la società ha conti in regola, il parco-giocatori è ottimo, c'è uno stadio da costruire. Cedere in queste condizioni potrebbe essere un affare anche per De Laurentiis che può strappare una grande plusvalenza proprio perché la società (merito suo) è sana. Tra l'altro il comportamento tenuto l'estate scorsa dall'imprenditore cinematografico è stato abbastanza strano. Nel momento in cui c'era bisogno di investire per fare l'ultimo saldo per raggiungere Juve e Roma, non l'ha fatto. Come se non avesse più voglia di metterci soldi, pensando di lasciarlo fare a qualche altro, come se la sua spinta propulsiva dopo dieci anni fosse finita. Tornando alla pista araba, non ultima ci sarebbe la conoscenza tra gli sceicchi del Psg e De Laurentiis per i colpi Cavani e Lavezzi, due importanti affari di mercato conclusi negli anni scorsi. Dunque, ci può stare tutto.

La situazione è da tenere sotto controllo perché certe operazioni non si fanno in un giorno e di solito (Inter docet) covano sotto la cenere dei controlli dei bilanci, dei commercialisti e delle banche per mesi. Vedremo.

Intanto a Bologna sono arrivati gli americani. Socio di Joe Tacopina è Joey Saputo e questo ci porta a Pantaleo Corvino. Saputo e Corvino si conoscono bene in virtù di una tournee in Canada e negli Stati Uniti della Fiorentina quando il direttore sportivo era in viola. Tra i due c'è grande feeling e Corvino potrebbe essere l'uomo giusto per la rifondazione tecnica della società, settore giovanile compreso. La pista è aperta, si tratta. Tratta anche Galliani con il Boca Junior per portare in Italia forse già a gennaio il difensore di 22 anni Lisandro Magallan. Costo dell'operazione appena due milioni, gli esperti dicono che l'argentino ha qualità e grandi doti atletiche. Vedremo.