TUTTO mercato WEB
Gravina: "Difficile ripartire a maggio, ma andremo sino a luglio. Serie A a 22 squadre? No"
Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha rilasciato una breve intervista al Corriere della Sera, soffermandosi sul futuro del calcio italiano: "La priorità del calcio è la salute di tutti e la solidarietà. Quando torneremo a giocare dipende dal virus. Il nostro piano è chiaro: rispettare il valore della competizione sportiva. L’obiettivo è finire i campionati, arrivando alla definizione delle classifiche. Abbiamo capito che ripartire a maggio sarà difficile, ma possiamo spingerci sino a luglio. Stiamo cercando di adattare la situazione alla nostra realtà.
Non vogliamo invadere la stagione che verrà perché c’è l’Europeo. Abbiamo una deadline: chiudere entro la fine di maggio 2021".
Il numero uno della Federcalcio, poi, ha risposto anche in merito ad un possibile cambio del format della Serie A, con l'aumento delle squadre in competizione: "Ci guida una stella polare che sono le norme e non è facile modificarle. La serie A a 22 squadre nell’anno in cui bisogna chiudere prima non mi sembra una strada percorribile. Le cifre delle potenziali perdite mi sembrano fuori luogo. Siamo convinti che certe risorse dobbiamo procurarcele da soli. Stiamo studiando un piano salva calcio per il rilancio di questo importante settore produttivo del Paese".
Altre notizie
Ultime dai canali
parmaGanz ricorda: "La doppietta con la Reggiana rimane nella storia. Lì iniziò la cavalcata del Parma"
juventusTunjov (Pescara): "Contro la Next Gen spero di essere al top della condizione"
milanRanking UEFA, Italia e Germania avranno 5 squadre in Champions. In palio il primato stagionale
interMotta: "Ndoye decisivo anche senza fare gol, con l'Inter fece una grande prestazione"
napoliTmw, Ceccarini: "Lukaku guadagna troppo, il Napoli preferisce altri profili"
fiorentinaMALDINI, Vedevo l'Italia fatta da Juventus e... Antognoni
serie cTurris, per la panchina piace Parlato. E in D c'è il Treviso
lazioCalciomercato Lazio, Fabiani si muove per due attaccanti della Salernitana: i dettagli
Primo piano