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Inter, con l'Empoli gioca Acerbi. E ora può arrivare il rinnovo
Tutto è bene quel che finisce bene? Più o meno, in casa Inter di tutta la vicenda che ha visto protagonista Francesco Acerbi si sarebbe fatto comprensibilmente a meno. Alla fine, però, ecco il sospiro di sollievo: il difensore centrale è stato assolto per insufficienza di prove. La formula dubitativa non sgombra il campo da polemiche e dietrologie - e la strada del silenzio scelta dal club, che non ha preso posizione contro il razzismo, non aiuta - ma, dato che presto si tornerà a badare al sodo, è ovviamente la notizia migliore che potesse arrivare.
Gioca Acerbi. Complice l'infortunio di De Vrij, Simone Inzaghi - che oggi, ripresa degli allenamenti dopo la sosta, tornerà a guidare il gruppo - aveva già dovuto pensare a cosa inventarsi per sostituire i due ex Lazio in caso di squalifica. Bisseck più di Bastoni le soluzioni vagliate, alla fine ci sarà Acerbi che di tensione da buttare ne avrà pure parecchia, ma si è risparmiato i minuti con la nazionale.
E ora può arrivare il rinnovo. Già imbastito prima della gara col Napoli, forse solo da ufficializzare. Di lungo corso, perché se è vero che l'Inter era inevitabilmente pronta a scaricare il proprio giocatore in caso di condanna, torna d'attualità lo scenario al quale un po' tutti pensavano fino a pochi giorni fa. A meno di cambi di rotta a questo punto clamorosi da una parte o dall'altra, ci sarà un nuovo sì. Pure a lungo raggio: obiettivo 2027 con la possibilità per il club di risolvere prima della naturale scadenza del contratto.
Gioca Acerbi. Complice l'infortunio di De Vrij, Simone Inzaghi - che oggi, ripresa degli allenamenti dopo la sosta, tornerà a guidare il gruppo - aveva già dovuto pensare a cosa inventarsi per sostituire i due ex Lazio in caso di squalifica. Bisseck più di Bastoni le soluzioni vagliate, alla fine ci sarà Acerbi che di tensione da buttare ne avrà pure parecchia, ma si è risparmiato i minuti con la nazionale.
E ora può arrivare il rinnovo. Già imbastito prima della gara col Napoli, forse solo da ufficializzare. Di lungo corso, perché se è vero che l'Inter era inevitabilmente pronta a scaricare il proprio giocatore in caso di condanna, torna d'attualità lo scenario al quale un po' tutti pensavano fino a pochi giorni fa. A meno di cambi di rotta a questo punto clamorosi da una parte o dall'altra, ci sarà un nuovo sì. Pure a lungo raggio: obiettivo 2027 con la possibilità per il club di risolvere prima della naturale scadenza del contratto.
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