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Sarri-Miha, Carli: "Si sono trovati subito. A parte la senape sulla bistecca"
Sinisa Mihajlovic contro Maurizio Sarri: è uno dei temi di Juventus-Bologna, in programma sabato sera come anticipo della prossima giornata di campionato. Rivalità in campo, amicizia fuori. Da quella volta in cui Miha passò quattro giorni a studiare da vicino l'Empoli di Sarri. Un'esperienza che ha raccontato a Tuttosport l'allora ds dei toscani, Marcello Carli, oggi in sella al Cagliari: "Arrivava al campo e rimaneva, discreto, assieme a me a seguire l'allenamento da bordo campo. Poi lui e Maurizio si chiudevano in stanza e parlavano per almeno un'altra ora. Andavamo a cenare e continuavamo a parlare di calcio: per Sarri è una cosa normale, non parlerebbe di altro".
Affinità umana e professionale tra i due allenatori.
"Mihajlovic voleva capire come difendessero le squadre di Sarri, sarà andato via con tanti appunti. Fuori dal campo scherzavano tanto. Si sono trovati anche lì, a parte un dettaglio terribile. Abbiamo portato Sinisa a cena, abbiamo ordinato la bistecca fiorentina: arriva, e Miha ci mette sopra della senape. Sarri quasi gridava".
La stupisce che Sarri sia arrivato alla Juventus?
"No. Dopo aver vinto la Serie B gli dissi che prima o poi avrebbe guidato una squadra di Champions League. Sabato? La cosa più bella sarà vedere Sinisa allo stadio, è una persona rara".
Affinità umana e professionale tra i due allenatori.
"Mihajlovic voleva capire come difendessero le squadre di Sarri, sarà andato via con tanti appunti. Fuori dal campo scherzavano tanto. Si sono trovati anche lì, a parte un dettaglio terribile. Abbiamo portato Sinisa a cena, abbiamo ordinato la bistecca fiorentina: arriva, e Miha ci mette sopra della senape. Sarri quasi gridava".
La stupisce che Sarri sia arrivato alla Juventus?
"No. Dopo aver vinto la Serie B gli dissi che prima o poi avrebbe guidato una squadra di Champions League. Sabato? La cosa più bella sarà vedere Sinisa allo stadio, è una persona rara".
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