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TMW RADIO - Florentia SG, Carobbi e la ricetta per fermare la Juve: "Fare come l'anno scorso"TUTTO mercato WEB
venerdì 13 novembre 2020, 19:47Calcio femminile
di Dimitri Conti

TMW RADIO - Florentia SG, Carobbi e la ricetta per fermare la Juve: "Fare come l'anno scorso"

tmwradio
Tutto Calcio Femminile con Luca Calamai e Jacopo Calamai. In collegamento Stefano Carobbi e Elizabet Spina
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Stefano Carobbi, allenatore della Florentia San Gimignano, ha parlato a Tutto Calcio Femminile su TMW Radio in vista della partita contro la Juventus del fine settimana: "L'ultima volta fu una sensazione bellissima, c'era un pubblico straordinario: una bella partita in una cornice splendida. Inizialmente ci era andata bene, con la Juve che aveva sfiorato due volte il gol, poi però prendemmo coraggio, dando loro filo da torcere".

Vi mancheranno tanto i tifosi...
"Sì, perché sono il nostro dodicesimo in campo. Le persone ci stanno vicino e danno senso di appartenenza alle ragazze, sul quale noi contiamo molto. Purtroppo però non li avremo allo stadio".

La vittoria sull'Empoli può essere la chiave di volta della stagione? Cosa vi siete detti all'intervallo?
"Da inizio campionato la squadra non aveva reso secondo le aspettative, o comunque come la fine dello scorso campionato. In qualche partita è mancata grinta, voglia di stupire... Nel secondo tempo poco da dire: le ragazze sono rientrate determinate e hanno trovato quello spirito che forse avevamo perso".

Lo spirito che vi contraddistingue è organizzazione e lotta?
"Sì, è giusto. Queste ragazze possono stupire, e abbiamo lasciato diversi punti per la strada. Da qui alla fine del girone d'andata bisognerà giustiziare qualche grande, per forza".

Da 4-3-3 siete passati spesso al 3-5-2. Questo modulo è più congeniale?
"Può anche essere. Nella ricerca dello spirito volevamo dare più fiducia possibile alla squadra. Con il 4-3-3 abbiamo faticato mentre con 3-5-2 e 4-2-3-1 ci siamo trovati meglio: non deve esserci un modulo fisso, conta che le ragazze interpretino la partita sempre nel modo giusto e devono essere capaci di cambiare in corso d'opera".


Si è inserita bene la juventina Cantore? Cosa l'ha colpita di lei?
"La Juventus oltre a lei ci ha dato altre ragazze importanti, tutte giovani. Cercheremo di farle crescere nel miglior modo possibile... Cantore sicuramente ha un potenziale molto alto, grossi margini di miglioramento e spero per lei che possa arrivare presto in Nazionale perché se lo merita. Non so perché ma nelle ultime convocazioni non c'è stata: se continua così, però... Una cosa importante della nostra squadra è che è al servizio di chi può fare la differenza: sappiamo chi deve portare l'acqua e chi no, e non ci sono gelosie".

In effetti avete tante alternative.
"Nell'ultima Sofia è stata in panchina perché aveva fatto solo due allenamenti, e noi alla salute delle ragazze ci teniamo. Il secondo tempo poi è stato notevole, perché siamo riusciti a mettere sotto l'Empoli, una cosa non da tutti".

Il Covid vi sta lasciando libertà?
"Secondo me San Gimignano è un po' fuori dal mondo, anche se la cittadina è fantastica e la gente ci adora. Forse siamo in una bolla naturale, ma non abbiamo avuto nessun contagio e facciamo dai 35 ai 36 tamponi alla settimana. Non vorrei gufarla, però sono contento, anche perché le ragazze sono responsabili".

Alla Juve però un tempo non dovete regalarlo...
"Serve una partita perfetta e un pochino di fortuna, perché se si è sinceri si vede che la Juventus è una squadra che va oltre, non si può pensare di dover vincere a tutti i costi. Ci vuole qualcosa di più nella sofferenza e nel sacrificio, come successo anche lo scorso anno".