Anche l'Inghilterra si arrende al falso nueve. Under 21 ok in Polonia
Col secondo successo in tre gare, nel girone che obiettivamente sembra comunque il più semplice del torneo, l'Inghilterra si conquista il diritto di giocare la semifinale dell'Europeo Under 21 in corso in Polonia. Dopo aver fermato la Svezia e battuto in rimonta la Slovacchia, la formazione britannica ha avuto facilmente ragione della Polonia, sconfitta con tre gol di scarto in una gara che ha visto però il ct Aidy Boothroyd testare una importante variazione tattica rispetto al tema visto nelle prime due gare.
4-3-3 invece del 4-2-3-1 che va per la maggiore in Premier League, tanto per cominciare, con la qualità di Baker non sacrificata ma semplicemente spostata una trentina di metri più indietro. Ma soprattutto, l'assenza di un vero e proprio centravanti, viste anche le troppe incertezze mostrate dall'acerbo Abraham nelle prime due gare. Ebbene sì, anche gli inventori del calcio si sono arresi al falso nueve, una delle più moderne variazioni tattiche, la cui origine possiamo tranquillamente far risalire al calcio iberico. E' arrivata una prova convincente, con la selezione inglese aiutata anche dalla grande voglia di segnare dei padroni di casa, in costante proiezione offensiva a dispetto di un risultato sempre a favore dei britannici.