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Asensio decisivo, Kovacic sciupone - Top&Flop di Leganes-Real Madrid

Asensio decisivo, Kovacic sciupone - Top&Flop di Leganes-Real Madrid
© foto di J.M.Colomo
giovedì 18 gennaio 2018, 23:252018
di Giorgia Baldinacci
Leganes-Real Madrid 0-1

I TOP

Asensio, l'uomo decisivo - Quando la partita sembra destinata al pareggio arriva lui e decide la vittoria al fotofinish. Di prima intenzione, in anticipo sul primo palo, con la freddezza che serve nei momenti decisivi. Onnipresente lì in avanti, pur non supportato dai compagni, ci prova sin dall'inizio e viene premiato.

La solida difesa del Leganes - Se il gol del Real Madrid arriva soltanto al novantesimo, il merito è soprattutto della retroguardia blanco azul che chiude bene gli spazi e si muove in anticipo sui giocatori offensivi avversari. Siovan, tra gli altri, guida il reparto con sicurezza.

Casilla Superman - Una parata da manuale, a salvare la porta e il risultato, quella con la quale si oppone alla conclusione di Beauvue al 75' di destro al volo. Trasmette sicurezza alla difesa, è attento quando viene chiamato in causa ma soprattutto fondamentale in una delle occasioni più pericolose del match.

I FLOP

Mateo Kovacic sciupone - Si divora l'unica e più clamorosa occasione del primo tempo. La qualità nei piedi non gli manca di certo, ma a tu per tu con il portiere riesce a spedire a lato della porta la palla del vantaggio. Avulso dalla manovra e fin troppo impreciso, sembra sempre non riuscire a esprimere il proprio talento.

Bustinza, unica delusione - Nella soddisfacente prestazione della difesa del Leganes, il numero 3 è l'unico neo. Non del tutto sicuro, commette l'errore più grave della partita quando si fa anticipare con ingenuità da Asensio al momento del gol vittoria per il Real Madrid.

Mayoral impalpabile - Chiamato a sostituire Benzema in Copa del Rey, l'attaccante offre una prestazione lontana dalla sufficienza. Non si fa mai trovare nel posto giusto al momento giusto, non sfiora un pallone nè sa rendere giocabili quelli che gli capitano. Alla fine della gara, non si registra neppure un suo tiro nello specchio della porta.