Atletico Madrid, pesa il blocco del mercato. Si riparte da Diego Costa

La lezione del Barcellona non è stata assimilata e la stagione in corso potrebbe essere la peggiore in assoluto per Diego Simeone da quando è allenatore dell'Atletico Madrid: il Cholo ha incassato senza battere ciglio la punizione della FIFA comminata al club per il trasferimento di calciatori minorenni, ma ora paga dazio in termini di prestazioni, sia in campionato che in Champions League. Il miracolo costruito nel giro di un triennio da favola, che ha portato l'Atletico Madrid in vetta alla Liga e due volte in finale di Champions, si è scontrato contro la necessità di un ricambio generazionale per giocare non più al top, acuita dalla stagione in chiaroscuro di Griezmann, forse anche non più convinto al 100% dalla sua attuale sistemazione. Serve ripartire da nuove energie, è evidente, perché i rinnovi contrattuali non bastano più: il primo passo è stato certamente l'acquisto, applauditissimo da giocatori e tifosi, dell'ex Diego Costa.

Dopo aver trascinato il Chelsea al titolo, per il brasiliano la non facile missione di far rinascere anche la motivazione in seno ai colchoneros.