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Bleus organizzati e la papera di Stekelenburg - Top&Flop di Olanda-Francia

Bleus organizzati e la papera di Stekelenburg - Top&Flop di Olanda-Francia
© foto di Alberto Lingria/PhotoViews
lunedì 10 ottobre 2016, 22:542016
di Dimitri Conti
Olanda - Francia 0-1

I TOP

Koscielny, il muro umano - Sì, il tabellino recita che il gol vittoria è stato segnato da Pogba, ma una grandissima fetta di merito è da assegnare anche a Koscielny. Fondamentale nel tenere alta la linea difensiva transalpina, è perennemente attento e non si fa mai passare, che usi le buone o le cattive maniere.

I due terzini destri, rivelazioni assolute - Karsdorp nei padroni di casa, Sidibe negli ospiti. I due laterali destri di difesa, vere e proprie sorprese dell'ultima ora nel ruolo di titolari, ripagano la fiducia dei rispettivi allenatori con due signore partite. L'olandesino è una spina nel fianco con discese continue, mentre il francese alterna benissimo le due fasi.

L'organizzazione degli uomini di Deschamps - La Francia si è imposta sin dal primo minuto della partita grazie all'estrema organizzazione di gioco voluta da Deschamps, che si basava su tre fattori fondamentali: difesa alta, pressing a tutto campo, e palleggio nel momento in cui veniva riconquistata la sfera. I Galletti hanno così limitato enormemente i pericoli dalle parti di Lloris.

I FLOP

Stekelenburg, che condanna i suoi - Purtroppo per i Tulipani, si è vista la differenza tra i due estremi difensori. Se infatti Lloris salva letteralmente la vittoria dei suoi, grazie ad un simil-miracolo nel finale su Depay, Stekelenburg decide invece in negativo la sfida, facendosi sorprendere notevolmente dal destro di Pogba. L'ex Juve ha sì tirato forte, ma la conclusione è partita da molto lontano, e non era neanche così angolata.

Propper, invisibile tra le linee - Aveva probabilmente il ruolo più delicato in tutto lo schieramento voluto da Blind, che l'aveva investito del compito tutt'altro che semplice di centrocampista a tutto campo. La sua risposta non è stata come atteso: sia da una parte che dall'altra del campo, infatti, è stato a tutti gli effetti invisibile.

Le sfortune muscolari dell'Olanda - Non si può certo dire che le cose siano tutte girate per il verso giusto questa sera, per quanto riguarda i padroni di casa. Dopo meno di venti minuti infatti Blind ha dovuto rinunciare a Quincy Promes, che arrivava molto carico alla gara, ed è stato costretto a replicare intorno all'ora di gioco, quando Wijnaldum si deve arrendere ad un guaio muscolare.