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Dortmund, crisi senza fine. La grana Aubameyang è l'ultima goccia

Dortmund, crisi senza fine. La grana Aubameyang è l'ultima gocciaTUTTO mercato WEB
© foto di Imago/Image Sport
lunedì 20 novembre 2017, 18:372017
di Gaetano Mocciaro

Sembrava potesse essere l'anno del Borussia Dortmund, questo. Una squadra che volava e al tempo stesso un Bayern in difficoltà, con uno spogliatoio scontento e un tecnico verso l'esonero. Dopo sette giornate di Bundesliga il quadro era chiaro: BVB dominatore, a +5 dai bavaresi e con uno score spaventoso: 6 vittorie, 1 pareggio, 21 gol fatti e solo 2 subiti. Tutti ai piedi di Peter Bosz.

Una squadra che ironia del destino si è sfaldata quando a Monaco tornava Jupp Heynckes. Un ribaltone che quasi inconsapevolmente ha tolto certezze al Borussia, mettendo alla squadra pressione. E il vantaggio maturato ha portato ad essere annullato in un amen. Finito settembre e con la ripresa del campionato il Dortmund ha raccolto la miseria di un punto in cinque partite.

Di colpo la difesa ha ricominciato a palesare i problemi dello scorso anno, imbarcando come nemmeno una papabile alla retrocessione: 14 reti subite dall'ottava alla dodicesima giornata. Sul banco degli imputati Roman Burki: le papere di Stoccarda sono solo la punta dell'iceberg e poco è servito il rinnovo offerto dal club nel suo momento di maggior difficoltà. Lo svizzero però non è l'unico colpevole: è la fase difensiva a fare acqua, con la squadra spesso infilata nelle ripartenze e difensori costretti al fallo da espulsione.

Anche in attacco arrivano segnali allarmanti, nonostante le buone indicazioni date da Philipp e le diverse soluzioni: perché è tornato il problema Aubameyang. Il gabonese non segna dal 14 ottobre e nell'ultimo turno contro lo Stoccarda è stato lasciato fuori: comportamento non professionale, troppi rirardi negli allenamenti. Non è la prima volta che il centravanti venga escluso: già lo scorso anno lo abbiamo visto in tribuna, punito dal club (vi ricordate la maschera indossata griffata da una marca concorrente allo sponsor tecnico della squadra?). Il giocatore avrebbe sperato in una cessione in estate, lanciando anche messaggi al Milan. Ma trovando il no del Borussia Dortmund. La sensazione è che questa sia davvero l'ultima stagione insieme. Intanto però c'è da raddrizzare una stagione che dopo un inizio sensazionale rischia di essere già compromessa. Già, perché il Bayern non solo nel frattempo ha recuperato il gap di 5 punti, ma si è portato a +9. Tutto questo mentre la Champions League è già finita ed è in dubbio persino la ciambella di salvataggio dell'Europa League, dopo le due figuracce contro i ciprioti dell'APOEL.