Drenthe: "Quel che ho vissuto in 30 anni gli altri non vivranno in 200"
Interessante intervista rilasciata da Royston Drenthe a Marca. L'ex calciatore olandese, ora dj, racconta: "Mi sono ritirato a 29 anni perché non ero felice. Giocare a calcio non mi dava più gioia. Mi sono capitate delle cose molto brutte, inoltre ero negli Emirati Arabi... per cui mi sono detto basta.
Ho avuto problemi con gli agenti, con persone che si avvicinavano a me. Non faccio nomi, però nel calcio ci sono persone che non sono oneste. Sono stato ingannato, firmavo alcuni accordi e poi succedevano cose completamente diverse. Adesso mi diverto a giocare solamente con gli amici". Drenthe ha annunciato la sua autobiografia, motivando la scelta di scriverla così: "Ho lasciato il calcio e a 30 anni ho vissuto cose che molte persone non vivranno nemmeno in 200".