Partizan, il ds Iliev: "2017 un anno d'oro nella storia del club"

Il Partizan ha superato agevolmente la fase a gironi di Europa League, staccando con un turno d'anticipo il pass per i sedicesimi di finale, rappresentando così in toto la città di Belgrado nella seconda competizione europea per club. Sì perché c'è anche la Stella Rossa, che in campionato conduce con nove punti di vantaggio sui bianconeri. Proprio per respirare le ambizioni del Partizan e parlare della situazione del club, TuttoMercatoWeb.com ha contattato in esclusiva il ds Ivica Iliev. "La squadra è stata costruita per questi risultati", esordisce Iliev, che poi prosegue: "Credo di poter dire che il mercato, con gli innesti di due giocatori esperti come il portiere Stojkovic e Tosic e un paio di discreti U21, sia stato buono".

In Europa League il cammino è stato ottimo. L'unica sensazione un po' critica riguarda solo la difesa...
"Dietro abbiamo sofferto soprattutto contro la Dinamo Kiev. Ma questa prima parte della stagione in Europa mi è davvero piaciuta. Mi va bene prendere gol se proviamo a farne, il Partizan deve essere una squadra che attacca. L'anno 2017 per noi è stato uno d'oro: dei più grandi nella storia, sia a livello nazionale, dove abbiamo vinto campionato e coppa, sia a livello europeo. Adesso vogliamo andare avanti così e superare il prossimo turno".

Che vi presenta di fronte i cechi del Viktoria Plzen...
"Sono forti: nel loro campionato sono in testa e giocano insieme da tanti anni. In più nel loro gruppo di Europa League hanno chiuso con quattro vittorie. Ma adesso nessuna squadra che arriva può essere facile".

In campionato invece?
"La SuperLiga ci sta andando un po' peggio. Ma ancora c'è tempo: qui da noi il campionato non finisce dopo le trenta giornate, e nel girone finale i punti si dimezzano. Non intendiamo fermarci e continueremo nella rincorsa alla Stella Rossa".