Le pagelle del Barcellona – Messi e Suárez show, Gomes delude

ter Stegen 6 - Praticamente inoperoso, non viene quasi mai chiamato in causa. Bene sui palloni alti, dove non concede nulla.

Semedo 6.5 - Spinge moltissimo e crea superiorità numerica, soprattutto nella ripresa. Diventa una spina nel fianco della difesa di casa.

Piqué 6 - Si limita a gestire le giocate degli avversari, sceglie sempre il tempo giusto per chiudere le linee di passaggio.

Vermaelen 5.5 - Non brilla moltissimo, sbaglia spesso il tempo di intervento quando deve chiudere le linee di passaggio. Esce nel primo tempo per via di un infortunio. (Dal 43’ Umtiti 6 - Come il compagno di reparto, non lascia molti spazi agli avversari. Bene anche sulle verticalizzazioni).

Alba 6 - Non si vede moltissimo, anche perché quando Semedo avanza lui rimane sulla linea di difesa. Sempre attento, non lascia mai spazi.

Rakitic 7 - Gioca con un'intelligenza tattica superiore alla norma. Il gol che apre le marcature è da manuale, l'assist per il primo gol di Suarez anche.

Busquets 6 - Non inizia bene la sfida, poi recupera molti palloni in mezzo al campo. Soprattutto nel finale è fondamentale come vertice basso del centrocampo. (Dall’81' Deulofeu s.v.).

Gomes 5 - Partita da dimenticare, sbaglia davvero molto. Spesso nelle scelte è goffo, sbaglia il posizionamento e lascia troppo spazio alle giocate dei padroni di casa. (Dal 66’ Paulinho 5.5 - Non entra bene in partita, compie pochissime giocate e in alcuni casi sbaglia le scelte).

Roberto 6.5 - Non ha occasioni da gol, ma il suo contributo è fondamentale. Cambia spesso ruolo durante la partita, non dando punti di riferimento alla difesa di casa.

Suárez 8 - Nei primi minuti è molto nervoso, poi riesce a trovare spazi e gioca come sa fare. Due gol da rapace d'area, le sue verticalizzazioni di prima intenzione sono da riguardare più volte.

Messi 8 - Uno dei calciatori più forti della sua generazione. Talento e qualità, giocate davvero impensabili. Appena decide di accelerare, semina anche i compagni. E trova due gol da applausi: ormai gli aggettivi sono finiti e in alcuni casi sono anche riduttivi.