Le pagelle del Celtic - Si salvano Lustig e Boyata, malissimo Brown

Gordon 6 - Due grandissimi interventi su Lewandowski e su Muller, ha poco da fare nelle occasioni che consentono al Bayern di realizzare le tre reti.

Gamboa 5 - Serata completamente da dimenticare per il terzino costaricano, viene sempre saltato con troppo facilità da Coman. Soltanto una volta è utile alla causa salvando sulla linea un tentativo di Robben.

Lustig 6 - L'unico a giganteggiare nel reparto arretrato del Celtic, fa valere le sue lunghe leve andando a duellare nel gioco aereo con Lewandowski.

Boyata 6,5 - L'ex Manchester City ha buoni colpi, lo dimostra soprattutto nel secondo tempo quando non permette al Bayern Monaco di dilagare.

Tierney 5,5 - Mezzo voto in più per il grande tentativo dalla distanza terminato sul palo nel secondo tempo, non ha vita facile con le avanzate di Arjen Robben.

Brown 4,5 - Il capitano del Celtic fa mancare il suo apporto di grinta e coraggio agli scozzesi, innumerevoli i passaggi sbagliati e si fa anticipare troppo facilmente da Hummels in occasione del terzo gol bavarese.

Ntcham 5 - La partita dell'ex Genoa è sicuramente da dimenticare, commette automaticamente fallo su Thiago Alcantara e calcia altissimo da ottima posizione.

Roberts 5,5 - Tra i migliori dei suoi nel secondo tempo, tentativi per mettere in difficoltà Alaba ma poco assistito dal resto dei compagni. (Dal 79' Forrest sv).

Armstrong 5 - Gioca in una posizione inusuale rispetto al solito, fa notare tutti i suoi limiti non rendendosi mai pericoloso. (Dal 66' Rogic 6 - Suo l'unico vero tiro in porta del Celtic, fa molto meglio del compagno sostituito).

Sinclair 5 - Il velocissimo esterno del Celtic sbatte su Kimmich, tutti i dribbling mai andati a segno e fuori dal gioco degli scozzesi.

Griffiths 5,5 - Ha davvero poco da fare al cospetto dei due centrali del Bayern Monaco, riceve pochissimi palloni giocabili per far male ai tedeschi. (Dal 67' Dembele 5 - In ritardo di condizione, l'attaccante non riesce nemmeno ad agganciare un pallone dal suo ingresso in campo).