Rimpianto nerazzurro: consacrazione Manuel Fernandes. A 32 anni
Chissà cosa avrà pensato ieri sera Luciano Spalletti vedendo la prova di Manuel Fernandes. Il portoghese della Lokomotiv Mosca era uno dei nomi emersi per rinforzare il centrocampo nerazzurro dopo la fumata nera per Ramires e la presenza del club russo a Marbella per il ritiro invernale, proprio dove c'era anche il club della famiglia Zhang, aveva fatto pensare ad un'operazione fattibile. Niente da fare, la Lokomotiv Mosca non si è seduta neanche al tavolo delle trattative. Per vincere il campionato il portoghese era imprescindibile. E arriviamo a ieri sera, quando Fernandes si è preso i riflettori dell'Allianz Riviera e ha vanificato la doppietta di Balotelli con uno splendido hat trick.
Tre gol che hanno regalato un successo fondamentale ai russi e certificato l'esplosione definitiva del giocatore. Un po' tardiva, visto che ha 32 anni, ma pur sempre tale. Il prodotto delle giovanili del Benfica dopo una carriera da 'eterna promessa' sembra aver trovato la sua dimensione nel prestigioso club russo dopo aver girovagato senza troppi successi fra Portsmouth, Everton, Valencia e Besiktas. Per rendere l'idea, fra lo scorso anno e quello in corso, Fernandes ha collezionato addirittura 21 reti e 17 assist.