Signevich e il centrocampo tedesco - Top&flop di BATE-Colonia

TOP:

Il gol di Rios - Si vede poco per tutta la partita, ma in quella occasione è stranamente in area. Si fa trovare al posto giusto al momento giusto ed è molto rapido nel calciare e battere il portiere da distanza ravvicinta.

La prova di Signevich - Da attaccante totale. Come l'Higuain visto ieri sera in Champions: si sacrifica, è generoso, torna in difesa, conquista falli, minuti e tutto ciò che può. Si batte in attacco per tutta la partita.

La gestione del BATE - Un gol al 55' e quasi quaranta minuti di gestione del risultato. Così la formazione bielorussa ha tenuto il minimo vantaggio, con uno sforzo solo mentale. Capisce i momenti del match e dimostra grande maturità da questo punto di vista. D'altronde in patria è abituata a stare davanti.

FLOP:

L'impalpabile Osako - Viene scelto lui e non Pizarro, come qualcuno diceva alla vigilia. Il numero 13 però non ripaga la scelta di Stoger, non calciando praticamente mai in parte se non in rare occasione. Per uno che di mestiere fa l'attaccante questo rappresenta un problema eccome.

La dormita dei centrali tedeschi - Maroh e Heintz in occasione del gol decisivo di Rios si sono assopiti. E' vero che il terzino del BATE è stato rapido, ma non è possibile che una difesa conceda tanto spazio a due avversari in area di rigore.

Il non-centrocampo del Colonia - Ai tedeschi è mancato soprattutto il centrocampo. Gli esterni hanno provato a fare il loro, ma senza la giusta impostazione del tandem Hoger-Lehmann non si può andare molto lontano.