Inter - La stagione da record di Calhanoglu: un successo fantacalcistico

Lo scudetto nerazzurro è riassunto nella crescita di quello che è uno dei simboli più rappresentativi di questa seconda stella, Hakan Calhanoglu (FM 7.85), che verosimilmente sarà premiato come miglior centrocampista del campionato.

13 gol, 3 assist, titolarità indiscussa (30 partite a voto) e pochi cartellini gialli (5) per lui: i numeri parlano da sé e, sebbene la maggior parte delle reti del turco siano rigori, dal dischetto le sue sono percentuali che raramente abbiamo visto nel nostro campionato. Il turco non sbaglia dal dischetto addirittura da quando vestiva la maglia del Milan, ironia del caso, ed ha raggiunto il record di rigori realizzati di fila in serie A (nella sfida contro il Torino) scavalcando Ibrahimovic con il sedicesimo rigore consecutivo. 

A questo dato si affianca quello legato ai colori nerazzurri: come riportato da Opta, Calhanoglu entra ufficialmente nell'Olimpo della storia dell'Inter, diventando il secondo centrocampista più prolifico in una singola stagione, dopo Lothar Matthaus, che nell'anno del pallone d'oro realizzò 16 gol. E la stagione non è ancora terminata, quindi chissà.

I numeri, le giocate, ma soprattutto la centralità ed il lavoro di Simone Inzaghi su di lui sono stati i perni che hanno permesso all'Inter di creare un'ossatura nuova e solida, capace di stradominare un campionato dall'inizio alla fine, consegnando a Calhanoglu, appunto, le chiavi del centrocampo.

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