POSTO FISSO

È il successore naturale di Davide Astori. L'erede predestinato, per qualcuno addirittura issato dallo stesso capitano in occasione del gol di testa contro il Benevento. E poi le innumerevoli coincidenze, che forse unicamente tali non sono. Sta di fatto che Vitor Hugo si prepara a diventare uno degli undici abituali all'interno dello scacchiere tattico di mister Pioli, nelle prossime partite. 

Il brasiliano, pagato otto milioni dalla Fiorentina, non ha visto il campo con grande facilità durante l'attuale annata: anzi, a dirla tutta il classe '91 ha collezionato giusto undici presenze in maglia viola. Ma il dato positivo è che, con Vitor Hugo schierato dal primo minuto, la Fiorentina in campionato ha vinto sei partite al netto delle tre perse e le due pareggiate. 

Mancino educato e fiuto del gol, le principali caratteristiche del difensore prelevato in estate dal Palmeiras. Quando utilizzato da Pioli, inoltre, Hugo difficilmente ha sfigurato, ed anche per questo viene da pensare che d'ora in avanti sarà più probabile vederlo tra i titolari. Niente di ovvio, ma in un momento delicato come questo saranno per lui decisive serietà e costanza, qualità che di certo non mancavano ad Astori.