MARKO, ABBIAMO UN PROBLEMA

La Fiorentina, per la prima volta in stagione, non è riuscita a vincere al Franchi. Il Cagliari ha giocato una partita di personalità, Rolando Maran ha imbrigliato bene i viola (soprattutto Veretout, ingabbiato da Castro e Joao Pedro) e la squadra gigliata è sembrata priva di idee, con Federico Chiesa chiamato sempre e comunque agli straordinari per tutto l'arco della gara. Dall'altra parte la vera nota negativa del pomeriggio del Franchi è stata quella relativa a Marko Pjaca, apparso ancora una volta sottotono e incapace di incidere nei novanta minuti.

Il croato è arrivato a Firenze come ciliegina sulla torta di un mercato nel quale la società era orgogliosa di aver trattenuto tutti i big, eccezion fatta per lo svincolato Milan Badelj, ma con il passare dei giorni e delle settimane più che un'arma in più l'esterno di proprietà della Juventus è stato un problema, visto che non ha mai fatto la differenza in campo. Un solo gol, quello contro la SPAL su gentile concessione di Fares, e tante, tantissime insufficienze che per certi versi fanno sorgere una domanda più che lecita: merita davvero la maglia da titolare ai danni di Mirallas ed Eysseric?

Al momento la risposta sarebbe no, ma Stefano Pioli continua a credere che il giocatore possa sbloccarsi e anche ieri contro il Cagliari lo ha mandato in campo dal 1', salvo poi sostituirlo nel secondo tempo dopo che lo stesso Pjaca non era mai stato pericoloso. Sono 430 i minuti nei quali il numero 10 è stato in campo in questo campionato e in nove partite non sono pochi, ma in nessuna gara il croato ha dato davvero la sensazione di essere quel giocatore che aveva convinto la Juve a comprare il suo cartellino.

Insomma, la stagione è soltanto all'inizio, un quarto del campionato è andato agli archivi, ma il tempo e la pazienza del popolo viola nei suoi confronti sta per finire. Serve un cambio di passo, serve qualcosa in più in campo, già a partire da sabato prossimo, quando la Fiorentina giocherà a Torino, non contro la Juve ma nella sfida ai granata, in quello che per Pjaca potrebbe avere il sapore di derby.