POESIO A RFV, Nzola ormai è un calciatore perso

Nel pomeriggio di Radio FirenzeViola, durante Palla al Centro, spazio a Ernesto Poesio, nota firma del Corriere Fiorentino, che ha commentato così le voci sul futuro societario della Fiorentina: "Bisogna capire innanzitutto quando tornerà Commisso. Se la Fiorentina dovesse conquistare una finale penso che la presenza di Commisso sarà scontata. E quello sarà il momento in cui potremo capire qualcosa di più. Nella lettera pubblicata sui canali ufficiali qualche giorno fa c'è l'investitura a Ferrari e si ribadisce la fiducia a Pradé, ma non si parla del progetto futuro. 

E sui mancati investimenti della proprietà per fare il salto di qualità: "Da parte di Commisso c'è tanta attenzione (giustamente) ai bilanci. Poi il valore della rosa inizia a impoverirsi, quindi c'è anche meno moneta di scambio sul mercato. Credo che la Fiorentina debba conquistarselo sul campo questo scalino. Vincesse una delle due coppe sarebbe Europa League. A quel punto gli investimenti dovranno essere da Europa League. Finché non si riesce a fare questo step sarà dura pretendere qualcosa di più credo".

Così invece Poesio sulla sfida di domani all'Atalanta: "Chi leverei alla squadra di Gasperini? Non ho dubbi, Koopmeiners. Anche Carnesecchi però fa la differenza. Un giocatore viola che può lasciare il segno? Spererei Nico Gonzalez, anche considerando le condizioni degli altri. In assoluto direi Bonaventura, anche se non è al meglio a livello fisico. Nzola? Penso che ormai sia un calciatore perso, altrimenti avrebbe giocato in queste settimane, anche perché Belotti non sta al meglio".

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