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Higuain-Chelsea, ci siamo. Le alternative del Milan per sostituirlo: Piatek ma non solo... Iniziano a muoversi gli attaccanti... attenzione!TUTTO mercato WEB
© foto di Federico De Luca
giovedì 17 gennaio 2019, 06:42Editoriale
di Luca Marchetti

Higuain-Chelsea, ci siamo. Le alternative del Milan per sostituirlo: Piatek ma non solo... Iniziano a muoversi gli attaccanti... attenzione!

Era sicuramente uno dei temi più intressanti da analizzare in questo mercato invernale. Dopo la giornata appena finita è diventata una vera e propria telenovela, con dei colpi di scena (più mediatici che reali) che starebbero bene in una sceneggiatura da soap opera.
Higuain, è evidente, è sempre più lontano dal Milan e sempre più vicino al Chelsea. Ma ancora il Milan non ha affondato definitivamente per Piatek, ha comunque una possibile carta di riserva (Batshuayi), e questo non pemette dunque la chiusura dell’affare che pare comunque aver superato uno degli ostacoli (anche se soltanto in giornata ci saranno ulteriori contatti): l’accordo in linea di massima sul prestito fra Juventus e Chelsea per il Pipita.
Quello che ieri ha meravigliato è stata l’assenza di Higuain alla foto ufficiale, con una motivazione (ufficiosa) per l’assenza prima e una ufficiale poi. Portata avanti anche da Gattuso, nelle interviste post partita, ma alla quale (con tutto il rispetto) crediamo poco. Per febbre non si salta una finale, non si salta una finale contro la tua ex Juve. Si salta, una finale, se questo può mettere a rischio un’operazione. Facciamo i maligni: a pensare male si fa peccato, è vero, ma qualche volta ci si prende. È sembrata da telenovela il susseguirsi di voci e congetture, l’analisi di ogni fotogramma di Higuain. Mentre Leonardo rimaneva a Milano senza andare a vedere dal vivo la prima finale della sua squadra: a fare cosa che non si possa fare al telefono? E poi ancora Higuain: prima non c’era nella foto, quindi la febbre, allora lui nella hall nelle instagram stories del Milan, poi in campo sorridente abbracciato ai compagni con il giubbino di pelle del Milan. Poi in panchina, quindi in campo. Poi nervosissimo a fine partita, in diretta tv, sembrava di rivedere una scena già vista. È stata molto probabilmente la sua ultima apparizione in rossonero. Da domani Milan Chelsea e Juventus spingeranno sull’acceleratore per incastrare tutte le operazioni in corso. Chelsea e Juve dovranno definire il prestito dell’argentino. Saranno sei i mesi di prestito per Higuain, con opzione per l’anno successivo che diventa obbligatoria al determinarsi di alcuni obiettivi personali e del Chelsea. Domani si provvederà a chiudere definitivamente, ma l’intesa c’è. Insisterà invece il Genoa per avere almeno 40 milioni di euro più bonus (visto che anche il West Ham è su Piatek) ed ecco perché il Milan non può non avere una pista alternativa: che è rappresentata da Batshuayi. La sua cessione al Monaco è stata infatti bloccata dal Chelsea nonostante fosse tutto praticamente già concordato. È evidente che Piatek al momento rappresenta la pista che Leonardo sta cercando di battere con più convinzione, ma bisognerà aspettare venerdì perché al di là dei contatti telefonici e dell’opera di intermediari non si è andati. Nessuna offerta ufficiale, insomma. E così mentre Morata ha praticamente chiuso con l’Atletico Madrid, il Milan aspetta gli ultimi ok anche da parte di Elliot per capire se questo tipo di investimento (un’altra acquisizione a 40 milioni più o meno) è consentito o meno (non tanto per la capacità d’acquisto di Elliot, quanto soprattutto per i discorsi relativi al FFP).
La Juventus si gode invece l’ennesimo trionfo, stavolta griffato Cristiano Ronaldo ed ha un sapore particolare, proprio perché in qualche modo si scavalca l’ennesimo muro. E se la Juve festeggia e torna a concentrarsi su campionato e soprattutto Champions, nel mercato c’è poco da fare. La situazione di Ramsey è completamente blindata. Il giocatore ha fatto le visite mediche a Madrid nei giorni scorsi e i suoi agenti hanno messo a posto anche il contratto. Non è stata presa in considerazione, almeno per il momento, la possibilità che si provi ad anticipare il suo arrivo.
Si fa molto difficile anche la partenza di Spinazzola (il Bologna infatti ha puntato Caceres, contendendolo al Parma) e quindi di conseguenza anche i rumors su Darmian perdono quota.
L’oggetto del desiderio del Milan invece è rientrato a Genova con il resto della squadra dopo il ritiro in Spagna e si è allenato normalmente. Quindi almeno dal suo lato nessuna accelerazione concreta. Il Genoa come detto per privarsene vuole più di 40 milioni che però al momento non sono ancora arrivati (anche se il West Ham ci sta pensando eccome).
Il Genoa comunque un attaccante lo potrebbe comprere a prescindere. È un investimento per il futuro, da circa 2 milioni di euro. Karol Swiderski, anche lui polacco, classe ’97 dello Jallegonia. Già 8 gol in 17 partite quest’anno. E nel frattempo non molla Krunic visto che è stata alzata ancora l’offerta, Preziosi arrivato a 9+1 di bonus, ma l’Empoli non vorrebbe privarsene e il giocatore avrebbe detto allo staff tecnico di restare fino a giugno.
L’Inter in attesa di parlare con Icardi, ha cominciato di nuovo a parlare di rinnovo di contratto con Skriniar: un segnale di come l’Inter stia facendo il massimo per trattenere il giocatore. Il Napoli continua a parlare con Schalke e Eintracht di Rog mentre la questione Lobotka rimane in stand by. Il Parma non si ferma più: dopo Kucka nel mirino c’è El Kaddouri (prestito con obbligo di riscatto) e punta Minelli del Rende, difensore classe 99 come investimento per il futuro. Per la difesa oltre a Caceres, Rispoli e Sala. Per l’attacco le piste italiane sono Falcinelli e Matri.
Le richieste del Chelsea per Zappacosta frenano le ambizioni della Lazio: 3 milioni per il prestito e 15 per l’obbligo di riscatto è considerato troppo (considerato poi anche lo stipendio del giocatore. Il Sassuolo ha chiuso per Lucioni, piace Brugman se dovesse andar via Sensi (ma piace anche al Cagliari), in uscita soltanto uno fra Peluso (Cagliari) e Dell’Orco (Empoli) potrà essere accontentato...
Cagliari e Bologna continuano a lavorare allo scambio Falcinelli-Farias. Da definire la questione legata ai bonus che spetterebbero al Sassuolo in seguito all’accordo che lo ha portato al Bologna 6 mesi fa. Piace anche Parigini del Torino.
L’Empoli oltre a Dell’Orco del Sassuolo punta a Bani del Chievo, ma ancora non c’è accordo fra le due società. Ecco perché alla fine potrebbe spuntarla Andreolli, in uscita da Cagliari. In attacco piacciono Kownacki e Falcinelli (che Iachini ha già avuto). L’Atalanta prova a vincere la concorrenza dell’Hoffenheim per Tom Dele Bashiru, centrocampista del City, classe 99.
Altro che telenovela...