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Genoa, tutto in 90 minuti: la salvezza si gioca (di nuovo) a Firenze
La sera più lunga. Alzi la mano chi avrebbe mai potuto pensare ad un finale del genere. Nemmeno il migliore Alfred Hitchcock avrebbe potuto architettare una conclusione di campionato con il Genoa scavalcato alla penultima curva dall’Empoli e costretto a giocarsi il tutto per tutto a Firenze contro una viola non ancora salva e sperare in una notizia positiva da Milano dove l’Inter affronterà l’Empoli. La formazione di Prandelli si può appigliare al rigore nel finale di Mimmo Criscito che ha riacceso la fiammella e fatto sì che al Vecchio Balordo basti anche un pareggio in caso di sconfitta degli uomini di Andreazzoli a San Siro.
Firenze amara - Un copione già visto ma che il Grifone vuole ribaltare. Esattamente 41 anni fa, nel campionato 1977-78, i rossoblu di Onofri, Pruzzo e Damiani pareggiarono 0-0 contro i gigliati di Antognoni e salutarono il massimo campionato proprio a discapito dei viola che usufruirono anche di un risultato positivo dei nerazzurri vittoriosi col Foggia. Al “Franchi” arrivò anche la retrocessione del 1995. In quell'occasione si trattò dello spareggio contro il Padova che, dopo lo 0-0 dei 120 minuti, conquistò la salvezza vincendo ai calci di rigore.
Gruppo al lavoro a Pegli - La squadra intanto è già al lavoro. Lunedì il gruppo si è ritrovato al “Signorini” dove sono ripresi gli allenamenti rigorosamente a porte chiuse e non opterà per il ritiro anticipato decidendo di rimanere a preparare il match nel suo quartier generale. Bocche cucite e profilo basso. L’unico obiettivo ora è cercare di mantenere la barra dritta e condurre la barca in porto. La buona notizia è il ritorno a disposizione di Cristian Romero, che ha scontato la giornata di squalifica. Il difensore sarà presente al centro della difesa ed è pronto a dare il proprio contributo in una partita che sarà delicata. Il countdown è già iniziato. Il Genoa si gioca tutto.
Firenze amara - Un copione già visto ma che il Grifone vuole ribaltare. Esattamente 41 anni fa, nel campionato 1977-78, i rossoblu di Onofri, Pruzzo e Damiani pareggiarono 0-0 contro i gigliati di Antognoni e salutarono il massimo campionato proprio a discapito dei viola che usufruirono anche di un risultato positivo dei nerazzurri vittoriosi col Foggia. Al “Franchi” arrivò anche la retrocessione del 1995. In quell'occasione si trattò dello spareggio contro il Padova che, dopo lo 0-0 dei 120 minuti, conquistò la salvezza vincendo ai calci di rigore.
Gruppo al lavoro a Pegli - La squadra intanto è già al lavoro. Lunedì il gruppo si è ritrovato al “Signorini” dove sono ripresi gli allenamenti rigorosamente a porte chiuse e non opterà per il ritiro anticipato decidendo di rimanere a preparare il match nel suo quartier generale. Bocche cucite e profilo basso. L’unico obiettivo ora è cercare di mantenere la barra dritta e condurre la barca in porto. La buona notizia è il ritorno a disposizione di Cristian Romero, che ha scontato la giornata di squalifica. Il difensore sarà presente al centro della difesa ed è pronto a dare il proprio contributo in una partita che sarà delicata. Il countdown è già iniziato. Il Genoa si gioca tutto.
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