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Hauge aspettando Haaland. La Norvegia la nuova frontiera del mercato, anche per l'ItaliaTUTTO mercato WEB
© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport
sabato 10 ottobre 2020, 14:15Serie A
di Marco Conterio

Hauge aspettando Haaland. La Norvegia la nuova frontiera del mercato, anche per l'Italia

Per gli Erling Braut Haaland ci sarà forse un tempo. Non adesso. Ci ha pensato la Juventus e magari lo farà ancora nel 2021, quando la clausola da 75 milioni di euro renderà la punta del Borussia Dortmund un giocatore ben più che appetibile, conti permettendo. Però l'Italia ha iniziato da tempo a mettere il mirino anche su una terra di conquista nuova per il mercato. La Norvegia. E non tragga d'inganno l'eliminazione dal prossimo Europeo, la generazione d'oro è pronta a esplodere. L'acquisto di Jens Petter Hauge da parte del Milan è un segnale. Perché sul talento del Bodo-Glimt c'erano grandi società in Europa e club che credono proprio in questo tipo di giocatori. Che arrivano da latitudini diverse, che provengono da società non di primo grido ma che da subito danno fiducia. Il Milan, per questo, ha fatto un doppio colpo, poi que serà serà del domani di Hauge.

Un altro, gioca già in Serie A e ha pure segnato: si tratta del diciannovenne Kristoffer Askildsen alla Sampdoria.

La Norvegia che non t'aspetti Come terra del talento, inatteso ma che c'è. Il Milan ci ha provato ma il Celtic Glasgow ha detto no per il centrale Kristoffer Ajer. E' rientrato al Real Madrid che lo renderà un perno del suo progetto, dopo le prime delusioni e la successiva esplosione alla Real Sociedad, Martin Odegaard. Ha preferito la Germania e l'eredità di Werner al Lipsia la punta del Palace, Alexander Sorloth. L'Italia, la Fiorentina in passato su tutte, ha provato a convincere Sander Berge. Dal Genk, però, è andato in Inghilterra, allo Sheffield United. Scuola Bodo come Hauge, Hakon Evjen ha scelto l'Olanda e l'AZ Alkmaar per sbocciare e ha preferito l'Inghilterra e la cantera del Manchester City un promettente esterno come Oscar Bobb. In terra inglese, al Coventry, gioca il centrale difensivo ventenne Leo Ostigard, è in Belgio, come fatto in passato da Berge, il centrale Kristian Thorstvedt al Genk mentre pare che in Norvegia molti occhi siano puntati ora su Emil Bohinen dello Stabaek. In Italia, intanto, giocano già altri due: Morten Thorsby, anche lui al Doria, e il giovane Martin Palumbo, 2002 dell'Udinese.