Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Serie A
Come è cambiata la Fiorentina: la formazione tipo prima e dopo il mercatoTUTTO mercato WEB
domenica 11 ottobre 2020, 11:00Serie A
di Ivan Cardia

Come è cambiata la Fiorentina: la formazione tipo prima e dopo il mercato

Come sono cambiate le 20 squadre di Serie A? Grazie all'approfondimento quotidiano degli Oggi giocherebbero così, vi abbiamo aggiornato in maniera costante sull’evoluzione della formazione tipo di ognuna di loro. A mercato concluso, confrontando gli undici prima e dopo la sessione trasferimenti, vediamo cosa è cambiato. Ecco la Fiorentina di Giuseppe Iachini.

Prima del mercato avrebbe giocato così. Piccola premessa: una formazione tipo vera e propria, nella scorsa stagione, i viola non l’hanno davvero mai avuta. L’infortunio di Ribery ha pesato, così come le difficoltà nel trovare un bomber che reggesse davvero il peso dell’attacco sulle sue spalle. Scegliamo così i giocatori più utilizzati in complesso da Iachini nella parte finale del tour de force post lockdown.

(3-5-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; Chiesa, Pulgar, Duncan, Castrovilli, Dalbert; Ribery, Kouame. All: Iachini.


Oggi giocherebbe così. Anche se non è detto che ci giocherà davvero. L’innesto di Callejon, più attaccante rispetto a Chiesa e soprattutto con dieci anni in più, fa pensare che la fisiologica evoluzione del modulo viola possa essere un 4-3-3 con lo spagnolo e Ribery larghi attorno a un centravanti. Sinora, però, i gigliati sono andati in campo sempre con un altro modulo, più o meno quello dell’anno scorso, e quindi fino a prova contraria dobbiamo immaginare che Iachini continuerà a prediligere uno schieramento di questo tipo. Così, mentre il reparto arretrato è intonso, dalla cintola in su cambia tanto: Bonaventura e Amrabat dovrebbero coniugare qualità e quantità, Biraghi (che fronteggerà la concorrenza di Barreca) è un ritorno sulla sinistra. Il problema di un bomber resta: toccherà a uno tra Kouame, Vlahovic e Cutrone convincere il Franchi. Come molte squadra, anche la viola ha una panchina molto più profonda rispetto a un anno fa, soprattutto a centrocampo: ora ci si siede, oltre a Pulgar e Duncan, anche un certo Borja Valero.

(3-4-1-2): Dragowski; Milenkovic, Pezzella, Caceres; CALLEJON, BONAVENTURA, AMRABAT, BIRAGHI; Castrovilli; Ribery, Kouame. All: Iachini (confermato).