Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliariempolifiorentinafrosinonegenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliromasalernitanasassuolotorinoudinese
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenalatinalivornonocerinapalermoparmaperugiapescarapordenonepotenzaregginasampdoriaternanaturrisvenezia
Altri canali serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Serie A
Al cuore del sogno Galatasaray: così è diventato una delle Regine del mercato estivoTUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 8 settembre 2022, 12:25Serie A
di Marco Conterio

Al cuore del sogno Galatasaray: così è diventato una delle Regine del mercato estivo

Sullo stretto del Bosforo, trentamila persone sognano, cantano, mentre Mauro Icardi atterra in terra di Turchia. Un altro gioiello alla corte dei sultani, in uno dei progetti più incredibili di quest'estate. Perché il Galatasaray, giallorossi da Istanbul, hanno aggiunto alla propria collana una perla dopo l'altra. Quattro ieri, la più splendente è certamente l'argentino preso dal Paris Saint-Germain e accolto da una folla oceanica all'aeroporto. Prima di lui, Dries Mertens e Lucas Torreira, per dipingere un'orchestra che da quelle parti non ha eguali, per disegnare un racconto nuovo.

Pazzesco Galatasaray
La Turchia investe. Crede nel talento. Non è certo buen retiro, piuttosto catalizza campioni in cerca di rilancio e di una nuova vetrina. Non è un paese per vecchi nella misura in cui Mertens, Icardi, Torreira e via discorrendo, hanno ancora tanto da dare. A Istanbul li ha accompagnati tutti l'intermediario George Gardi, un volo dopo l'altro, belga e uruguaiano addirittura insieme. Il Gala ha deciso d'investire, anche perché i festeggiamenti del Trabzonspor (curiosità: anche qui per i protagonisti, da Hamsik a Bruno Peres in poi, l'intermediario era sempre Gardi) hanno riecheggiato anche fuori dai Dardanelli e avanti in tutta Europa. Una vittoria epocale e storica, così il Gala è stato quello che ha reagito con maggior forza.


Trentamila anime in festa
Un po' per orgoglio, un po' per necessità, un po' per virtù. Un'ambizione che, con tutti questi campioni, Icardi fiore all'occhiello, Mertens al suo fianco, Torreira in regia, non può limitarsi al breve termine e ai confini nazionali. Il Gala si promette di recitare nei prossimi anni anche un ruolo da protagonista in Europa. Un entusiasmo tracimante, trascinante, coinvolgente, sorprendente. Trentamila persone per accogliere un giocatore. Solo lì.