Che bagarre per la salvezza, decisivi gli scontri diretti: l'Hellas Verona ha il miglior rendimento

La roulette degli scontri diretti sulla via per la salvezza, in una bagarre che vede invischiate ben sette squadre: cinque di queste si salveranno, due invece seguiranno la Salernitana in Serie B. Fattore decisivo per la corsa verso la permanenza in Serie A è senza dubbio quello degli incroci tra le sette squadre in lotta per conquistare l’obiettivo: l'Hellas Verona, il Lecce, il Cagliari, l’Empoli, il Frosinone, l’Udinese e il Sassuolo. Il Verona, dopo aver avuto un ottimo rendimento negli scontri diretti, ora non ne avrà neppure uno ma sarà spettatore di tutti gli altri, con la speranza che le dirette concorrenti per la salvezza si tolgano punti a vicenda.

Scontri diretti ok
A guardare i numeri - snocciolati dal Corriere di Verona oggi in edicola - viene da dire che è un peccato per l’Hellas, visto che i gialloblù hanno viaggiato a gran ritmo quando affrontato le rivali. Sono 22, infatti, i punti totalizzati nelle gare contro di loro dal Verona.

Nessuna delle formazioni concorrenti ha tenuto un passo come quello dell’Hellas, che ha vinto per due volte con l’Empoli, si è imposto al Bentegodi con il Cagliari, il Sassuolo e l’Udinese, sconfiggendo in trasferta il Lecce. A Udine ha pareggiato, come pure a Cagliari e nelle partite interna con il Lecce e il Frosinone. Unici incontri persi, quelli sul campo del Sassuolo, a Reggio Emilia, e a Frosinone. Se si considera che il Verona ha ottenuto fin qui 31 punti, significa che il 70.9 percento di quanto raccolto in classifica dai gialloblù arriva proprio dagli scontri diretti.