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Top and Flop Rossoblu: una serata tranquilla con un gran direttore d'orchestraTUTTO mercato WEB
giovedì 27 settembre 2018, 10:50Copertina
di Franco Avanzini
per Genoanews1893.it

Top and Flop Rossoblu: una serata tranquilla con un gran direttore d'orchestra

La TOP & FLOP Rossoblu di questa giornata di campionato è molto diversa da quella delle gare in trasferta. Terza vittoria consecutiva tra le mura amiche, nove punti in classifica, settimo posto momentaneo, insomma tutto il positivo possibile dopo la gara contro il Chievo Verona. Tutti i giocatori hanno giocato una gara almeno positiva anche se non tutti hanno fatto vedere cose grandiose. Così, ma non è cosa rara quando il Genoa gioca tra i suoi tifosi, ha dato il meglio di se. Eccoci dunque ai TOP della serata di ieri.

KRYSZTOF PIATEK: segna sempre lui, ha la capacità di far diventare oro tutto quanto tocca. Non ci pensa mai due volte, calcia sempre in porta e quasi sempre la c'entra. Ha una media impressionante e soprattutto è capocannoniere della Serie A. Situazione, quest'ultima, davvero rara per un calciatore con la casacca del Genoa addosso. Colpisce pure un clamoroso palo nel primo tempo

PEDRO PEREIRA: lui impara e mette in pratica quanto gli viene insegnato. L'ha detto candidamente al termine del match contro il Chievo. Il portoghese ha probabilmente disputato la sua migliore gara da quando è arrivato a Genova sponda rossoblu. Buona la spinta data alla squadra ma anche la fase difensiva non è mancata

ANDREJ RADU: all'esordio in serie A poteva patire la pressione di uno stadio come il Ferraris e invece ha messo in mostra tanta tranquillità. Non è stato impegnato in maniera pericolosa dagli avversari ed è stato fortunato quando Stepinski, nella ripresa, da ottima posizione non colpiva benissimo il pallone spedendolo alle stelle di testa

DAVIDE BIRASCHI: il miglior difensore del momento in casa rossoblu. Se è vero che c'erano degli osservatori della Nazionale Italiana avranno visto pure lui. Gioca oramai con la tranquillità del veterano e mette in mostra anche discese importanti con gli avversari presi come paletti dello slalom sciistico. Chiude tutti gli spazi quando questi si aprono e sull'avversario diretto è sempre preciso e puntuale