Genoa, i tifosi i veri vincitori della trasferta a Firenze

Lo abbiamo sempre detto. Il Genoa ha realmente il dodicesimo uomo in campo. La tifoseria rossoblu è unica, ineguagliabile. Nessuna società, anche le più vittoriose, possono vantare un pubblico così attaccato ai propri colori. Il rosso e il blu sono praticamente una mamma per molti di loro, anzi per tutti. Cullano i loro figli dalla culla sino a portarli al campo per poi portarseli dietro in giro per l'Italia. 

Anche a Firenze la colonia di supporter rossoblu non è affatto mancata. Ha raggiunto a città toscana dopo un viaggio che ha colorato l'autostrada con i colori più belli del mondo. Tante speranze, qualche paura ma una certezza: il tifo per il Genoa non morirà mai. Poi lo stadio, la voglia di partita, la voglia di restare in Serie A. Eppure i precedenti allo stadio Franchi non erano certo piacevoli con due retrocessioni dalla serie A alla serie B che facevano temere il peggio.

La partita è filata via liscia ma, come accadeva un tempo, sono state le radioline, i passa parola, a farlo da padrona. Segna l'Inter al Meazza contro l'Empoli e il tifo genoano esplode. Attenzione però, pareggia l'Empoli e lo spettro retrocessione si apre nuovamente anche perché di cercare di segnare il Genoa (ma pure la Fiorentina) pareva non averne proprio voglia. Per fortuna un pallone che sbatte sul palo arriva giusto, giusto sul piede buono di Nainggolan che non sbaglia. Inter nel Paradiso Champions ma soprattutto Genoa salvo.

Gli ultimi minuti regalano continue tensioni. Handanovic para l'imparabile; il risultato non cambia; il Genoa è salvo!

Il ritorno è una festa; una giornata iniziata bene e finita meglio. Ma come si dice in questi casi cose da Genoa, cose che altre piazze neppure sanno cosa siano ma si sa la passione per questi colori va al di là di ogni cosa. E il tifoso genoano merita il massimo della votazione per l'attaccamento alla maglia!!