Genoa-Milan, tre date da ricordare: Milito ed il ritorno al gol

Turno infrasettimanale di campionato con sfida molto affascinante allo stadio Luigi Ferraris per il tecnico Andryi Shevchenko. Si gioca infatti Genoa-Milan, il passato da calciatore del tecnico rossoblu in Italia. Con la maglia rossonera Sheva ha giocato 226 gare (in due momenti diversi) segnando 127 reti. Arrivato nel maggio 1999, lasciò nel maggio del 2006 per poi tornare in Lombardia nell'agosto 2008 solamente per una stagione. Tornando alla gara in se stesso ecco tre date da ricordare della sfida contro il Diavolo rossonero.

10 aprile 1977: è il Genoa della coppia d'oro formata da Roberto Pruzzo ed Oscar Damiani. Un periodo in cui gli alti e bassi non mancavano tra la massima serie e la serie cadetta.  Contro il Milan si cercava un successo che mancava da 22 anni. Davvero tanti, troppi! E quella domenica ecco che il "miracolo sportivo" si compiva. Segnava "Flipper" Damiani mentre "O'Rey di Crocefieschi" non timbrava il cartellino per la bravura di Albertosi, portiere milanista, che gli sventava due colpi di testa con la sfera che pareva destinata in fondo al sacco. Battuto un Milan ricco di talenti in cui spiccava l'ex genoano Turone.

14 settembre 2008: battere il Milan non è mai stata cosa semplice e spesso si attendevano anni pur di registrare un successo genoano. Questa volta l'attesa si spezzò dopo 24 lunghi anni. E' il giorno dell'esordio (il secondo) per il "Principe" Diego Alberto Milito. Un giorno di grande festa per il popolo rossoblu. E Milito non si risparmierà affatto in quella giornata. Prima assist di petto a favore del compagno Beppe Sculli per il vantaggio iniziale e quindi l'apoteosi con la rete del raddoppio realizzata su calcio di rigore. Sarà un'annata straordinaria peri rossoblu allenati allora da mister Gian Piero Gasperini che chiuderanno al quinto posto in classifica

25 ottobre 2016: è l'ultima vittoria per il Genoa contro il Milan. Risultato squillante, 3 a 0 e prestazione super per i rossoblu allenati in quella circostanza dal tecnico Ivan Juric. La gara si apre dopo soli undici minuti con la rete di Ninkovic (uno dei pochi squilli genoani per il giocatore serbo). Con il Milan in dieci a causa dell'espulsione di Paletta giungeranno ancora l'autorete dell'allora milanista Juraj Kucka e il gol di Leonardo Pavoletti. Un successo importante in una stagione che vedrà i liguri chiudere al sedicesimo posto con l'alternanza di tecnici: dopo Juric giunse infatti Andrea Mandorlini e quindi, a salvare la squadra, nuovamente Ivan Juric.

Curiosità: Genoa e Milan si sono affrontate nel mese di dicembre in otto circostanze con quattro vittorie rossonere, tre genoane e un pareggio. Quest'ultimo segno ics giunse proprio nell'ultima sfida di campionato, nella scorsa stagione, quando Grifoni e Diavoli impattarono sul 2 a 2. Mattia Destro effettuò il sorpasso con una doppietta, dopo l'iniziale vantaggio avversario realizzato da Calabria e quindi Kalulu, a sette minuti dal fischio finale, realizzò la rete del definitivo pareggio.