Genoa, Blessin pensa alle due punte ma sarà così?

Il Genoa vuole ripartire dopo un periodo opaco con due pareggi ed una sconfitta che ha un po' minato le sicurezze del tecnico Blessin e ha portato il pubblico genoano a qualche fischio nei confronti della squadra nella gara prima della sosta contro il Como. Si riparte da Perugia, sulla carta una gara agevole contro l'ultima della classe. Ma, attenzione, proprio questi incontri possono celare grandissime trappole. In fondo la squadra umbra non ha proprio nulla da perdere. Una sconfitta starebbe nella logica del calcio, un risultato diverso sarebbe un grande successo. 

Mister Blessin sta pensando a variare qualcosa. Pensa alle due punte? In effetti il Genoa subisce poco in difesa ma segna davvero poche reti e la squadra ha bisogno di un cambio di passo che la porti nuovamente saldamente tra le prime due della classe. E le gare in successione con Perugia, Cittadella e Sud Tirolo servirebbero a questo.

Coda ha bisogno di un compagno di reparto che possa permettergli di giostrare in area di rigore senza doversi troppo sfiancare tornando a centrocampo od andando ad operare sulla fascia per recuperare qualche pallone.  E' chiaro che Puscas sembrerebbe il giocatore più logico da affiancare al centravanti. Il rumeno a Terni fu decisivo perché con il suo ingresso la squadra cambiò passo e ribaltò i rosso-verdi.

Assente Badelj non convocatodal tecnico tedesco c'è capire chi giostrerà sulla fascia sinistra. Frendurp oppure Sabelli con il ritorno a destra di Hefti potrebbero essere soluzioni valide. Frendrup è però l'uomo che maggiormente riesce a coesistere perfettamente con Strootman. Un 4-2-2-2? Anche questa potrebbe essere un'ipotesi non da scartare. In difesa potrebbe sussistere il ballottaggio tra Dragusin e Vogliacco.

In casa umbra mister Castori ha caricato a pallino ambiente e squadra. Vuole i tre punti ma il tecnico sa benissimo che anche un pareggio sarebbe tanta manna per l'ultima della classe. Dell'Orco e Strizzolo hanno recuperato e saranno probabilmente della sfida, così gli unici veri assenti saranno Matos e Struna. Due ex in campo ci saranno: Curado in difesa (che però mai ha vestito il rossoblu) e Beghetto a centrocampo. Attenzione a Di Carmine in attacco partner dell'espertissimo Melchiorri. 

Queste le probabili formazioni

PERUGIA: Gori, Sgarbi, Curado, Dell'Orco, Casasola, Santoro, Bartolomei, Kouan, Beghetto, Di Carmine, Melchiorri 

GENOA: Semper, Hefti, Dragusin (Vogliacco), Bani, Sabelli, Frendrup, Strootman, Aramu, Gudmundsson, Coda, Puscas