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Izzo-Iago regalano la vittoria al Toro: 2-0 all'Atalanta, bagarre per l'Europa
Si è da poco conclusa la sfida fra Atalanta e Torino. Dopo 90 minuti di battaglia, il Torino si è imposto 2-0 grazie alle reti di Izzo e Iago Falque
LA DEA SPRECA, IL TORO SEGNA - Nel primo tempo è l'Atalanta a fare la partita, ma gli uomini di Gasperini sbagliano troppe palle gol dalle parti di Sirigu. Prima è Gosens a cercare un improbabile tiro d'esterno sinistro al termine di un bel contropiede orchestrato dai nerazzurri. Qualche minuto più tardi Sirigu risponde presente al tiro di Mancini, sul cross successivo è Castagne a sfiorare il gol di testa. Dopo gli errori dell'Atalanta, arriva il gol del Torino: flipper in area di rigore, alla fine il pallone arriva dalle parti di Izzo che è abile a deviare la sfera in rete.
IL TORO INIZIA LA RIPRESA COL TURBO - Dopo il gol nel finale di primo tempo, il Toro trova la rete ad inizio ripresa. Meité porta a spasso Hateboer e Freuler, si defila a sinistra e crossa senza troppe velleità: Belotti lascia sfilare il pallone, ne approfitta Iago Falque, che piazza il sinistro e fredda Berisha.
DEA IN DIFFICOLTÀ - L'Atalanta, dopo il raddoppio di Iago Falque, accusa il colpo e fatica tantissimo ad uscire dalla propria metà campo. Al contrario al Torino riesce tutto facile, con il solito Iago Falque che arriva al tiro spesso e volentieri: Berisha riesce a tenere i suoi in partita fino alla fine.
BOMBER ASSENTI - Belotti da una parte, Zapata dall'altra. Sono loro i grandi assenti della sfida. Il Gallo, come al solito, lotta come un leone su ogni pallone ed è prezioso per i suoi compagni di squadra con i suoi ripiegamenti, anche se questo porta ad essere poco lucido in zona gol. Decisamente peggio il colombiano dell'Atalanta, che solo nei minuti finali riesce a mettere in difficoltà Sirigu.
GIOIA PER MILLICO - Nei minuti finali c'è spazio anche per l'esordio del giovanissimo Vincenzo Millico. Classe 2000, il talento della Primavera del Toro, fa il suo debutto nel calcio dei grandi fra gli applausi del popolo granata. Un giorno che il ragazzo ricorderà per tutta la vita.
LA DEA SPRECA, IL TORO SEGNA - Nel primo tempo è l'Atalanta a fare la partita, ma gli uomini di Gasperini sbagliano troppe palle gol dalle parti di Sirigu. Prima è Gosens a cercare un improbabile tiro d'esterno sinistro al termine di un bel contropiede orchestrato dai nerazzurri. Qualche minuto più tardi Sirigu risponde presente al tiro di Mancini, sul cross successivo è Castagne a sfiorare il gol di testa. Dopo gli errori dell'Atalanta, arriva il gol del Torino: flipper in area di rigore, alla fine il pallone arriva dalle parti di Izzo che è abile a deviare la sfera in rete.
IL TORO INIZIA LA RIPRESA COL TURBO - Dopo il gol nel finale di primo tempo, il Toro trova la rete ad inizio ripresa. Meité porta a spasso Hateboer e Freuler, si defila a sinistra e crossa senza troppe velleità: Belotti lascia sfilare il pallone, ne approfitta Iago Falque, che piazza il sinistro e fredda Berisha.
DEA IN DIFFICOLTÀ - L'Atalanta, dopo il raddoppio di Iago Falque, accusa il colpo e fatica tantissimo ad uscire dalla propria metà campo. Al contrario al Torino riesce tutto facile, con il solito Iago Falque che arriva al tiro spesso e volentieri: Berisha riesce a tenere i suoi in partita fino alla fine.
BOMBER ASSENTI - Belotti da una parte, Zapata dall'altra. Sono loro i grandi assenti della sfida. Il Gallo, come al solito, lotta come un leone su ogni pallone ed è prezioso per i suoi compagni di squadra con i suoi ripiegamenti, anche se questo porta ad essere poco lucido in zona gol. Decisamente peggio il colombiano dell'Atalanta, che solo nei minuti finali riesce a mettere in difficoltà Sirigu.
GIOIA PER MILLICO - Nei minuti finali c'è spazio anche per l'esordio del giovanissimo Vincenzo Millico. Classe 2000, il talento della Primavera del Toro, fa il suo debutto nel calcio dei grandi fra gli applausi del popolo granata. Un giorno che il ragazzo ricorderà per tutta la vita.
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