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...con Accardi
“Mercato frizzante. Inter, con Marotta e Conte torni al top. Juve, occhio a CR7-Sarri... Mbaye ok a Bologna, Rizzo cresce al Cittadella. Embalo vuole più spazio, per Mulé aspettiamo”
“Da qui al 2 settembre vedo Juventus, Inter, Milan, Napoli e Roma protagonisti. Ho la sensazione che il mercato sarà più frizzante rispetto agli altri anni”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Beppe Accardi.
L’Inter ha deciso di ripartire da Antonio Conte.
“È uno dei migliori. E poi c’è anche Marotta, la prova che Suning fa sul serio e vuole riportare l’Inter ai fasti di qualche anno fa”.
E la Juve di Sarri?
“Sarà una Juve più frizzante. Non vuol dire però che sarà più vincente. Tutto passa dalla logica che riuscirà a dare Sarri al suo gioco condizionandolo a Cristiano Ronaldo”.
In che senso?
“Sono due persone intelligenti... la convivenza dovrebbe essere facile: ma ognuno deve lasciare fuori un 50% di se stesso, perché Cristiano Ronaldo è un accentratore, quindi andrà trovato un compromesso”.
Mercato: che farà Mbaye?
“C’è stato qualche sondaggio dall’estero. Ma non l’abbiamo preso in considerazione”.
Rizzo resterà al Cittadella?
“Ha disputato un anno importante, rimarrà al Cittadella per continuare il percorso di crescita. Avanti così”.
E il suo Palermo? Giorni fa ha incontrato Lucchesi per i suoi assistiti Embalo, Fiordilino e Accardi...
“Non vedo perché non si debbano prendere per buone le parole della proprietà. Il Palermo sul mercato me lo aspetto protagonista cercando di privilegiare i bilanci e su questo sono d’accordo. Per quanto riguarda i miei assistiti, di Fiordilino non si parla di cessione, per Embalo se ne può parlare ma il Palermo non lo svende e Accardi vorrebbe andare altrove per trovare più spazio. Poi è chiaro che abbiamo dei contratti che dobbiamo rispettare. Quando abbiamo sottoscritto i contatti non è che ci hanno puntato la pistola...”.
Mulé?
“Ho parlato con la Sampdoria, l’intenzione è quella di farlo andare a giocare. Ma aspettiamo le iscrizioni ai vari campionati”.
L’Inter ha deciso di ripartire da Antonio Conte.
“È uno dei migliori. E poi c’è anche Marotta, la prova che Suning fa sul serio e vuole riportare l’Inter ai fasti di qualche anno fa”.
E la Juve di Sarri?
“Sarà una Juve più frizzante. Non vuol dire però che sarà più vincente. Tutto passa dalla logica che riuscirà a dare Sarri al suo gioco condizionandolo a Cristiano Ronaldo”.
In che senso?
“Sono due persone intelligenti... la convivenza dovrebbe essere facile: ma ognuno deve lasciare fuori un 50% di se stesso, perché Cristiano Ronaldo è un accentratore, quindi andrà trovato un compromesso”.
Mercato: che farà Mbaye?
“C’è stato qualche sondaggio dall’estero. Ma non l’abbiamo preso in considerazione”.
Rizzo resterà al Cittadella?
“Ha disputato un anno importante, rimarrà al Cittadella per continuare il percorso di crescita. Avanti così”.
E il suo Palermo? Giorni fa ha incontrato Lucchesi per i suoi assistiti Embalo, Fiordilino e Accardi...
“Non vedo perché non si debbano prendere per buone le parole della proprietà. Il Palermo sul mercato me lo aspetto protagonista cercando di privilegiare i bilanci e su questo sono d’accordo. Per quanto riguarda i miei assistiti, di Fiordilino non si parla di cessione, per Embalo se ne può parlare ma il Palermo non lo svende e Accardi vorrebbe andare altrove per trovare più spazio. Poi è chiaro che abbiamo dei contratti che dobbiamo rispettare. Quando abbiamo sottoscritto i contatti non è che ci hanno puntato la pistola...”.
Mulé?
“Ho parlato con la Sampdoria, l’intenzione è quella di farlo andare a giocare. Ma aspettiamo le iscrizioni ai vari campionati”.
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