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...con CaliendoTUTTO mercato WEB
© foto di Federico Gaetano
giovedì 3 ottobre 2019, 00:00A tu per tu
di Alessio Alaimo

...con Caliendo

“Milan, Giampaolo come Gasperini. Sheva e Tassotti sarebbero novità, per ora avanti con l’attuale mister. Genoa, Preziosi abituato ai cambi. No comment su Crespo...”
“Il Milan sta attraversando un periodo molto delicato. Ho molta fiducia nel lavoro di Maldini e Boban, sono due persone del mestiere e non stupidi o improvvisati. Hanno soltanto bisogno di tempo. Purtroppo la pressione, dovuta anche all’Inter che va a duecento, rende tutto più difficile”. Così a TuttoMercatoWeb l’operatore di mercato Antonio Caliendo.

Giampaolo traballa.
“Sta pagando l’inesperienza della grande piazza. Come l’ha pagata Gasperini all’Inter. A volte ci sono allenatori che riescono a dare il loro meglio in provincia e poi in altre piazze più importanti si trovano in difficoltà”.

Giusto cambiare allenatore?
“Ho molta stima di questa persona. È un allenatore preparato, ha delle idee. Non sono mai per i cambi di allenatore, ma se dovesse perdere altre due o tre partite allora subentrerebbero altri fattori. Magari non riesce a trasmettere alla squadra quella forza di reazione di cui avrebbe bisogno. Ma ancora è presto per incolparlo”.

Shevchenko e Tassotti eventualmente i profili giusti da cui ripartire?
“Giampaolo è il nuovo. Lo sarebbero anche Sheva e Tassotti. Quando si programma lo sviluppo di una squadra come il Milan c’è bisogno di tempo. Non dimentichiamoci che l’Inter sta facendo una sorta di rivoluzione da anni, ora ha trovato anche un allenatore top e tutto il resto viene da se”.


Leí poco tempo fa è stato a Casa Milan. Che aria tirava?
“C’era entusiasmo. Sono consapevoli che il Milan sta attraversando un periodo di sacrifici. Non c’è ancora una programmazione di investimenti di altissimo livello come dovrebbe essere per una società così importante”.

Rischia anche Andreazzoli sabato, in Genoa-Milan.
“In Italia siamo abituati che deve saltare sempre l’allenatore per dare una giustificazione alla piazza. Questa cultura è tutta italiana... Penso che il Milan possa vincere la partita contro il Genoa. Genoa dove Preziosi ci ha abituati a cambiamenti improvvisi, ma l’altra volta ha tenuto botta dando un’altra opportunità al suo allenatore”.

A proposito di allenatori: poco tempo fa il suo ex tecnico, Crespo, è stato esonerato.
“Non mi voglio pronunciare su questo personaggio. È stato un mio dipendente, non ho ricordi positivi di lui e del periodo. Preferisco dimenticare e non dare giudizi”.