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TMW RADIO - M.Paganin: "Nazionale, serve una punta centrale. Bastoni ha carisma"
tmwradio
Ospiti:Mario Sconcerti e Massimo Paganin -
Maracanà con Marco Piccari e Cinzia Santangeli
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L'ex calciatore e opinionista tv Massimo Paganin a Maracanà, trasmissione di TMW Radio, ha parlato di Nazionale e del prossimo turno di Serie A:
Nazionale, Caputo può essere l'attaccante più giusto?
"Ci serve una punta centrale. Scamacca? Serve un percorso ulteriore nel club, dove deve giocare con più continuità. Adesso c'è Caputo, che però manca di esperienza internazionale. In generale a molti giocatori serve crearsi un'esperienza internazionale e fare un percorso importante nella propria squadra. E le vittorie sono fondamentali".
Manca davvero uno stile Vieri?
"C'è un percorso da fare, si cresce con i risultati, a prescindere dai risultati. Ricordiamoci da chi siamo stati eliminati dai Mondiali qualche anno fa. Vincere aiuta a vincere e ti permette di creare una certa mentalità, vedi Spagna, Inghilterra, Francia e Portogallo. Ma anche queste hanno dei piccoli problemi e non solo noi. Manchiamo forse di punte importanti, manca quell'attaccante di riferimento che ti fa fare la differenza, come ci sono in altre Nazionali. ma il lavoro fatto da Mancini finora è ottimo, soprattutto dal punto di vista mentale".
Un pensiero su Bastoni:
"L'ho visto crescere, ha saputo gestire la pressione e ha grande visione di gioco e fisico. Sta imparando il ruolo e vedremo cosa farà in futuro. Difficile dire ora se diventerà un grande. Sicuramente ha grande personalità e carisma. Può diventare un punto di riferimento per la Nazionale nei prossimi anni".
Nazionale, Caputo può essere l'attaccante più giusto?
"Ci serve una punta centrale. Scamacca? Serve un percorso ulteriore nel club, dove deve giocare con più continuità. Adesso c'è Caputo, che però manca di esperienza internazionale. In generale a molti giocatori serve crearsi un'esperienza internazionale e fare un percorso importante nella propria squadra. E le vittorie sono fondamentali".
Manca davvero uno stile Vieri?
"C'è un percorso da fare, si cresce con i risultati, a prescindere dai risultati. Ricordiamoci da chi siamo stati eliminati dai Mondiali qualche anno fa. Vincere aiuta a vincere e ti permette di creare una certa mentalità, vedi Spagna, Inghilterra, Francia e Portogallo. Ma anche queste hanno dei piccoli problemi e non solo noi. Manchiamo forse di punte importanti, manca quell'attaccante di riferimento che ti fa fare la differenza, come ci sono in altre Nazionali. ma il lavoro fatto da Mancini finora è ottimo, soprattutto dal punto di vista mentale".
Un pensiero su Bastoni:
"L'ho visto crescere, ha saputo gestire la pressione e ha grande visione di gioco e fisico. Sta imparando il ruolo e vedremo cosa farà in futuro. Difficile dire ora se diventerà un grande. Sicuramente ha grande personalità e carisma. Può diventare un punto di riferimento per la Nazionale nei prossimi anni".
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