tmw / hellasverona / Serie C
TUTTO mercato WEB
Pres. Catanzaro: "Richiederò il Daspo per quei nostri 4-5 tifosi razzisti"
A margine della gara Cavese-Catanzaro, il calciatore campano Massimo Goh aveva denunciato cori razzisti da parte dei tifosi calabresi, refertati poi anche dal giudice sportivo che ha multato il club di Floriano Noto. Deciso a condannare quanto accaduto, e a prendere provvedimenti contro i suoi stessi supporters.
Questa la nota del presidente giallorosso:
“Sono molto stupito per quanto accaduto a Castellammare di Stabia dove, al termine della gara Cavese-Catanzaro, quattro o cinque nostri supporter, così come si evince dal comunicato diramato dal giudice sportivo, si sono resi protagonisti di un episodio di razzismo che la società da me rappresentata condanna senza appello.
Sono stupito perché conosco la correttezza dei tifosi giallorossi e soprattutto perché nella nostra squadra militano tre giocatori di colore, uno dei quali, Mamadou Kanouté, è un vero idolo ed esce dal terreno di gioco sempre tra l’ovazione del pubblico.
A nome della società che rappresento e di tutta la città mi sento di chiedere scusa al giovane calciatore campano, certo che le offese da lui ricevute non sono addebitabili a un’intera tifoseria ma pronunciate da qualche balordo che, con il suo comportamento, offusca la proverbiale correttezza del nostro pubblico che mai si è lasciato andare ad atteggiamenti discriminatori.
A tal proposito abbiamo fatto richiesta alla Questura delle immagini, dalle quali speriamo di individuare i protagonisti, in negativo, di questa vicenda, al fine di richiedere il Daspo .
Voglio infine dire che l’US Catanzaro è in prima linea per combattere il razzismo e proprio nei prossimi giorni annunceremo un progetto che ci vedrà a fianco della Fondazione “Città solidale” per dire “no” a ogni forma di discriminazione".
Questa la nota del presidente giallorosso:
“Sono molto stupito per quanto accaduto a Castellammare di Stabia dove, al termine della gara Cavese-Catanzaro, quattro o cinque nostri supporter, così come si evince dal comunicato diramato dal giudice sportivo, si sono resi protagonisti di un episodio di razzismo che la società da me rappresentata condanna senza appello.
Sono stupito perché conosco la correttezza dei tifosi giallorossi e soprattutto perché nella nostra squadra militano tre giocatori di colore, uno dei quali, Mamadou Kanouté, è un vero idolo ed esce dal terreno di gioco sempre tra l’ovazione del pubblico.
A nome della società che rappresento e di tutta la città mi sento di chiedere scusa al giovane calciatore campano, certo che le offese da lui ricevute non sono addebitabili a un’intera tifoseria ma pronunciate da qualche balordo che, con il suo comportamento, offusca la proverbiale correttezza del nostro pubblico che mai si è lasciato andare ad atteggiamenti discriminatori.
A tal proposito abbiamo fatto richiesta alla Questura delle immagini, dalle quali speriamo di individuare i protagonisti, in negativo, di questa vicenda, al fine di richiedere il Daspo .
Voglio infine dire che l’US Catanzaro è in prima linea per combattere il razzismo e proprio nei prossimi giorni annunceremo un progetto che ci vedrà a fianco della Fondazione “Città solidale” per dire “no” a ogni forma di discriminazione".
Altre notizie
Ultime dai canali
juventusRanking UEFA, dopo quasi 20 anni arriva il sorpasso su un'altra superpotenza
napoliCalcio in Tv, dove vedere le gare di oggi: l'abbuffata parte alle 13.30 con l'Arsenal
perugiaIl 27 maggio la grande festa del calcio umbro ad Assisi: ospiti Cucinelli, Ranocchia, Frey, Borja Valero e tanti altri
milanTe lo Porto io: Coincecao opzione concreta per il Milan con la regia di Mendes
atalantaIl caso - Incidente razzista a Marsiglia: arrestato tifoso atalantino 18enne di Telgate
milanLa classifica di Serie A dopo l'anticipo del venerdì:
romaRoma-Juventus, De Rossi ritrova da allenatore tre ex compagni di squadra
torinoLe informazioni per andare a Superga oggi con le modifiche alla viabilità e le deviazioni dei mezzi pubblici a Torino per il Giro d’Italia
Primo piano