L'Inter torna a correre con lo scudetto sulla maglia. Ora festa, poi mercato: da Bento a Zirkzee

L'Inter è tornata a lavorare, anche se da qui a fine stagione i nerazzurri potrebbero godersi una passerella bi-stellata. La squadra di Simone Inzaghi ha ripreso gli allenamenti alla Pinetina nella giornata appena conclusa: defaticante per chi ha giocato contro il Milan, lavoro "normale" per gli altri. Domenica alle 12,30 è in programma la gara contro il Torino, che sarà l'antipasto per i festeggiamenti scudetto, destinati a protrarsi fino alla note nella cornice di Piazza Duomo.

Novità contro Juric? Possibili, non scontate. Con cinque giornate alla fine della stagione, uno dei temi principali è proprio quello legato alle scelte di Inzaghi, che dovrebbe dare maggior spazio ad alcuni elementi della rosa fin qui impiegati meno. Lecito pensare che il tecnico userà il bilancino, anche perché l'Inter non ha nessuna intenzione di esporsi a inciampi e poi per il dovuto rispetto alle formazioni ancora in corsa per i rispettivi obiettivi.

Poi il mercato. Proprio il futuro di Inzaghi sarà il tema centrale del classico summit di fine stagione, che in viale della Liberazione si celebrerà attorno a metà maggio, leggermente in anticipo rispetto al solito. In quella sede saranno definite anche le priorità su cui puntare ad agosto, che potrebbero essere agli estremi. La prima potrebbe infatti riguardare la porta: Bento dell'Atletico Paranaense è il nome individuato da tempo da Marotta, Ausilio e Baccin. In attacco, tiene banco il nome di Joshua Zirkzee, che piace anche a Juventus e Milan. Non tramonta, in ogni caso, l'ipotesi che porta ad Albert Gudmundsson, islandese peraltro anche lui particolarmente gradito ai bianconeri.