Un talento al giorno, Šemper: riflessi da felino e Neuer come idolo
Un anno fa si rese protagonista di un goffo autogol nella sfida persa per 0-4 dalla Dinamo Zagabria contro la Juventus. In quel match, il 18enne Adrian Šemper mostrò tutte le lacune tipiche di un giovane attore che si approccia con un po' di paura al palcoscenico più prestigioso. Oggi, però, il portiere nato a Zagabria è cresciuto grazie anche al prestito nella Lokomotiva, un club dove le pressioni sono inferiori e dove la fiducia di compagni e allenatore è totale. A giugno 2018, dopo 18 mesi, scadrà il parcheggio e Šemper tornerà a casa, probabilmente per diventare il titolare della formazione croata più vincente di sempre, Livakovic (classe 1995) permettendo.
Nonostante la statura di 1,94 m., Semper ha una agilità e una reattività fuori dal comune, che gli consentono di intervenire con grande tempismo sulle conclusioni rasoterra e di essere efficace nell'uno contro uno. Tra i pali mostra ancora qualche incertezza, così come nelle uscite alte, mentre ha una buona tecnica individuale. Il suo idolo è Manuel Neuer, anche se ovviamente è prematuro fare dei paragoni con il numero uno della Nazionale tedesca.
Nome: Adrian Šemper
Data di nascita: 12/01/1998
Nazionalità: croata
Ruolo: portiere
Squadra: NK Lokomotiva Zagabria
Assomiglia a: Victor Valdes