Paolo Sacco, il ritratto della felicità
E’ il ritratto della felicità. Paolo Sacco, 23enne cameriere, raggiunto dai microfoni della Gazzetta dello Sport, racconta la sua esperienza in fila per avere il biglietto: “Non avevo nulla, né tende né sacchi a pelo. Gli altri sembrava dovessero andare in campeggio. Ho fatto a turno con un amico che verrà con me a Madrid”. Paolo ha ricevuto il tagliando da Josè Mourinho che, premiando lui, ha voluto premiare l’intera folla nerazzurra. Il giovane ha poi donato i soldi del suo biglietto in beneficenza, a un ente benefico, il cui nome era ampiamente prevedibile: “La Fundacìon Pupi del nostro capitano”, ha detto.
Non solo: oggi, come testimonia anche il sito ufficiale del club, Paolo si è recato ad Appiano Gentile dove ha incontrato proprio José Mourinho, il quale lo ha accolto calorosamente e col quale ha avuto un breve colloquio, al termine del quale il tecnico gli ha detto: "Comportati sempre bene: sei un tifoso dell'Inter, sei un ragazzo fortunato, puoi vedere l'allenamento con il tuo amico, e ora concentrati anche tu sulla gara di Siena". Alla fine, Paolo tremante ha abbracciato Mourinho e, con un filo di voce, gli ha sussurrato: "La mia voce, tutta la mia voce per la squadra, sempre... ".