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Felipe Melo: "Chiellini avrebbe dovuto seguire l'esempio di Zanetti. L'Inter affare di cuore, è stata un sogno"TUTTO mercato WEB
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
mercoledì 13 maggio 2020, 18:29In Primo Piano
di Mattia Zangari
per Fcinternews.it

Felipe Melo: "Chiellini avrebbe dovuto seguire l'esempio di Zanetti. L'Inter affare di cuore, è stata un sogno"

Ospite in diretta sulla pagina Instagram di Sebastien Frey, Felipe Melo torna a bomba sulla polemica verbale a distanza nella quale, suo malgrado, è stato tirato in mezzo da Giorgio Chiellini, che nel suo libro lo ha definito 'il peggio del peggio': "Questo ragazzo qua ha un problema con me perché contro il Siena gli ho dato una testata - racconta il brasiliano -. Dopo non gli ho più parlato e ha scritto questo libro. Quello che dovevo dire l'ho detto. Alla Juve sono successe mille cose che ci potrei scrivere mille libri, e parlo di cose importanti. Non mi ha chiesto scusa (come ha fatto con Balotelli ndr), non ci sono problemi. Ognuno fa ciò che vuole, poi però si deve assumere le sue responsabilità. Chiellini ha fatto questa polemica per vendere il libro. Avrebbe dovuto prendere esempio dal grande Zanetti, vice presidente dell'Inter, che nel suo libro non ha mai parlato della Juve. Tra l'altro ora non è il momento per pubblicare un libro, c'è gente che muore".

Il centrocampista del Palmeiras, poi, parla della sua esperienza all'Inter: "E' stata particolare, andare all'Inter era il mio sogno da bambino. Ho fatto la storia al Galatasaray, era troppo comodo per me rimanere lì perché ero l'idolo di quella gente. Avevo appena rinnovato il contratto per tre anni, guadagnavo tantissimo; poi sono andato all'Inter, prendendo meno del 50 per cento ma l'ho fatto col cuore. Quando ero a Firenze anche Mourinho e gli altri mi chiamavano, purtroppo sono andato alla Juve, grandissima società che mi ha aperto le porte. Non ho mai parlato male della Juve. Quando sono entrato a San Siro con la maglia dell'Inter, nel derby di Milano, per me è stato il massimo: abbiamo vinto 1-0. Quello stadio è pazzesco". 

Si passa a parlare di Materazzi, un altro 'cattivo' in campo come Melo: "E' un idolo, ho giocato tante volte contro ma non l'ho incrociato all'Inter. Lui in campo è una cosa, fuori è amico di tutti. Non fosse stato aggressivo, magari non avrebbe vinto il Mondiale...".