Bastoni giura amore: all'Inter ha già avuto un ciclo. Scadenza del contratto e ingaggio

"Me la sento di dire 'mi piacerebbe fare tutta la carriera con la maglia dell'Inter', anche se oggi è difficile dirlo? Personalmente me la sento, specialmente dopo la festa e la manifestazione d'affetto da parte di tutti. Mi sento di ripagare questo affetto". Così Alessandro Bastoni, ai microfoni di Sky Sport, ha parlato del suo fortissimo legame con il mondo nerazzurro e i suoi tifosi. Le celebrazioni per lo scudetto, prima nell'immediato post derby di lunedì scorso (conquista aritmetica del titolo) e poi domenica con la parata dei pullman da San Siro a piazza Duomo, sono il ritratto perfetto di quello che questa squadra è riuscita a creare a livello di empatia con i tifosi.

Bastoni ha sempre sognato di giocare all'Inter e ha l'opportunità di diventarne una bandiera. Vincere lo scudetto della seconda stella - era stato un uomo chiave anche della squadra del 19° con Conte, nel 2020-21 - gli regala la chance di rimanere per sempre nella memoria dei suoi tifosi. 

"Passato anche da delusioni importanti": scudetto Milan e finale di Champions rendono la 2° stella più dolce

Vincere è sempre bello. Farlo con la maglia che ami ancora di più. Se poi la squadra in cui ti ritrovi, nel tempo, è diventato un gruppo talmente unito da avvicinarsi sempre di più ad una famiglia e con i compagni hai condiviso emozioni incancellabili, si raggiunge il massimo della bellezza. Bastoni all'Inter ha vinto tanto, a partire dallo scudetto con Conte nel 2020-21 passando poi per le 2 Coppe Italia e le 3 Supercoppe sotto la guida di Inzaghi. "Sono passato anche da delusioni importanti come lo scudetto perso nel 2022 e la finale di Champions League" ha detto il difensore nell'intervista, momenti superati grazie "all'affetto e il supporto dei nostri tifosi".

Il primo campionato con Inzaghi ha segnato tutti, all'Inter: perdere la corsa punto a punto con il Milan era stato pesante. Soprattutto per la modalità con cui era arrivata la sconfitta: gran parte del campionato in testa, poi l'asterisco e la partita di Bologna. Una tappa che ha reso più forte il gruppo, come il grande cammino dell'anno scorso in Champions League. Nessuno ad inizio anno si sarebbe aspettato di trovare l'Inter in finale, conquistata superando nettamente il Milan nel doppio confronto in semifinale. Giocare alla pari contro il Manchester City è stato l'ultimo step di crescita dell'Inter attuale: il campionato dominato quest'anno è partito da Istanbul. Bastoni, che questo ciclo lo ha vissuto dall'inizio, lo sa bene.

Bastoni giura amore eterno all'Inter: contratto lungo, ecco quando scadrà

Le parole di Bastoni fanno sognare i tifosi dell'Inter, che pregustano il difensore come una nuova bandiera. I candidati per diventarlo, nella rosa attuale, sono pochi: tra i giocatori del livello di Bastoni, solo Lautaro e Barella vestono la maglia nerazzurra più o meno dallo stesso tempo. Il contratto attuale è ancora molto lungo: l'accordo firmato con l'Inter a luglio 2023 è valido fino al 2028. Bastoni percepisce un ingaggio netto di 5,5 milioni di euro. Ritoccare cifre e scadenza, per ora, non è nei piani. Bastoni, l'estate scorsa, ha rifiutato una grande offerta del Tottenham per restare all'Inter: alle parole odierne si sono già affiancati fatti importanti. Il centrale si candida a diventare una bandiera del club, i tifosi lo amano e dopo le dichiarazioni di oggi non possono che immaginarlo a vita all'Inter.