Coutinho delude, Rummenigge: "È inibito, speriamo possa diventare un fattore"

È stata una stagione fin qui altalenante per l’ex nerazzurro Philippe Coutinho, ora in forza al Bayern Monaco anche se di proprietà del Barcellona. Addirittura del brasiliano si era parlato di un possibile ritorno all’Inter nell’ambito della trattativa che porterebbe in blaugrana Lautaro Martinez. Quel che è certo che è quest’anno Cou non sta convincendo: appena 320 minuti giocati dall’inizio del 2020, un rendimento che starebbe convincendo i bavaresi a non esercitare il diritto di riscatto. A confermare i dubbi è stato il CEO del Bayern Monaco Karl-Heinz Rummenigge: “Non so perché quest’anno non sia ancora esploso - ha esordito -.

Ha giocato bene in alcune partite, mentre in altre è parso inibito, non so per quale motivo. Tutti crediamo che abbia delle potenzialità straordinarie, lo vediamo in allenamento. Speriamo che nelle prossime settimane possa diventare un fattore importante per noi, aiutandoci a vincere dei titoli”.