Carboni, il futuro tra ritorno all'Inter e cessione (con recompra). A gennaio rifiutati 20 milioni

Il futuro di Valentin Carboni è uno dei temi più caldi in casa Inter. Il club ha intenzione di farlo rientrare alla casa base alla fine del prestito al Monza e valutarlo, anche se la consapevolezza della forza del giocatore è già alta. Il debutto con la maglia dell'Argentina, nel quale in pochi minuti ha fatto delirare i telecronisti argentini, ha confermato le sensazioni della dirigenza, che sa di avere fra le mani un gioiello.

Come gestire questo gioiello, però, non è ancora chiaro. Soprattutto in chiave mercato. Come si legge sul sito della Gazzetta dello Sport l'Inter non vuole perdere il controllo su Carboni e se dovesse venderlo per monetizzare l'intenzione è mantenere un diritto di recompra. L'ipotesi di un altro prestito in A, in una squadra di fascia più alta del Monza, non è da escludere. Ma è decisamente più plausibile un trasferimento a titolo definitivo, magari al Genoa in stile Fabbian per facilitare il colpo Gudmundsson. 

Chi vorrà comprare Carboni dovrà comunque trattare con un'Inter che non si vuole privare facilmente del suo talentino: come ricorda la rosea i nerazzurri a gennaio hanno rifiutato un'offerta da 20 milioni di euro dalla Serie A. La Fiorentina ha visto rispedita al mittente la sua proposta, la dirigenza interista lo valuta attorno ai 40 milioni.