Licari sulla Gazzetta: "L'Inter parte già in testa al prossimo campionato"

Sono passati due anni da quando il Milan ha sfilato il tricolore all'Inter. Adesso è tutt'altro Milan, tutt'altra Inter, altro Inzaghi e decisamente diverso Pioli. "Il derby, in attesa delle risposte di Sassuolo e Cagliari oggi, diventa la chiave di volta della sfida (impari) tra le milanesi. I rossoneri sono indietro di quattordici punti, rischiano di precipitare ancora più in giù visto il momento e sono “prigionieri” di un calendario che potrebbe assegnare lo scudetto proprio nel derby dove il Milan va ko da cinque sfide - si legge sul fondo di Fabio Licari su La Gazzetta dello Sport -. L’Inter ha già vinto il titolo, ma non è vero che non cambia niente: cucirsi addosso il tricolore nella stracittadina avrebbe un effetto speciale, nel bene e nel male".

Il giornalista tratta delle mosse di mercato delle due squadre. Il Milan non può sbagliare nulla se non vuole aumentare le distanze con i rivali dell'Inter: "L’Inter ha un meccanismo consolidato, una squadra che gioca a memoria, un tecnico diventato grande, e farà tesoro della notte maledetta con l’Atletico, l’unica sbagliata del 2024. Marotta sta disegnando la formazione con due pedine per ruolo per affrontare la più estenuante delle stagioni che comincia nel postMondiale e finisce con il Mondiale per club al quale partecipa con la Juve. Il Milan no. L’Inter parte già in testa al prossimo campionato".