La seconda giovinezza di Mkhitaryan. Il CorSport: "La chiusura su Thauvin è da gigante"

La vittoria dell'Inter a Udine non porta solo il nome di Calhanoglu, col rigore messo a segno, e di Frattesi, col tap-in vincente allo scadere, ma anche e soprattutto quello di Mkhitaryan, autore di un salvataggio provvidenziale su Thauvin che avrebbe portato i nerazzurri sotto di due reti e a una rimonta più che remota.

Il Corriere dello Sport sottolinea l'intelligenza della chiusura del centrocampista che quest'anno sta vivendo una vera e propria seconda giovinezza: "Perché l’armeno aveva cominciato la rincorsa sul contropiede friulano con lo scopo di intercettare Lovric, suo avversario diretto. In una frazione di secondo, invece, ha compreso che il vero pericolo era Thauvin e che non c’era nessuno pronto a chiuderlo. Beh, ci ha pensato lui… E c’è riuscito perché, nonostante i 35 anni già compiuti, il suo motore gira ancora a pieno regime o quasi - si legge -. La verità è che, all’Inter, Mkhitaryan sta vivendo una sorta di seconda giovinezza. Tanto che questa seconda stagione si sta rivelando perfino superiore alla prima".