Facchetti: "Vittoria più sentita di altre, i festeggiamenti dello scudetto partono da lontano"

Ospite di Deejay Football Club Gianfelice Facchetti ha commentato così lo scudetto della seconda stella cucito sul petto nel derby: "Ho festeggiato, ovviamente ero dentro lo stadio a veder la partita. Da lì mi sono fermato un’oretta e mezza nel piazzale dello stadio e poi in giro per la città. È stata una vittoria molto più sentita di altre, perché l’ultimo scudetto dell’Inter c’erano tutte le norme Covid e quindi era un po’ frenata anche da quello. Nel frattempo poi il Milan invece l’ha vinto senza le norme Covid e ha potuto fare più baldoria e quindi c’era questo aspetto più il fatto che avevamo le ultime due stagioni qualcosa da recuperare. Credo sempre che poi si debba si debba riconoscere innanzitutto i meriti agli altri.

L’anno scorso una stagione del Napoli straordinaria e anche sullo scudetto perso per 1/2 punti due anni fa il Milan fece un filotto di vittorie in trasferta incredibile. Dopodiché è vero, l’Inter lasciò qualcosa per strada, però io innanzitutto riconosco i meriti agli altri. E comunque fu bello vedere la tifoseria che si trovò all’ultima giornata contro la Sampdoria e ringraziare comunque la squadra. Io credo che quello che abbiamo festeggiato in questi giorni sia partito anche da lì. Anche dalla finale persa l’anno scorso in Champions, sono cose di cui si è fatto tesoro, mi sembra".